TORINO Estendere la manifestazione Just the woman I am, realizzata a Torino per supportare la ricerca sui tumori femminili, ai Comuni del Piemonte che vorranno aderirvi; ma anche avviare i primi 52 ragazzi al Servizio civile regionale. Sono due delle novità annunciate dall’assessore regionale Chiara Caucino in quarta Commissione, presieduta dal vicepresidente Andrea Cane, nel corso della relazione per l’espressione del parere consultivo al Bilancio finanziario 2024-2026 in merito alle materie relative a infanzia, genitorialità, ruolo della famiglia nelle politiche del bambino e benessere animale.
«Confermati i fondi per le adozioni internazionali – ha sottolineato Caucino – cui se ne aggiungono altri destinati ai progetti di cooperazione con Corea del Sud, Colombia, Burkina Faso e Cambogia e il sostegno alle misure per il benessere dei bambini e delle famiglie, che ci consente di sostenere, avviare e consolidare attività importanti, come la Rete dei Comuni amici della famiglia, composta attualmente da undici Comuni piemontesi al di sopra dei 20.000 abitanti e che si concluderà nel 2024».
Previsti stanziamenti anche per celebrare la Giornata regionale del gioco libero all’aperto e per l’istituzione dei Consigli comunali dei ragazzi.
«Per quanto riguarda i soggetti a rischio – ha spiegato – vengono mantenuti gli stanziamenti per i 21 centri antiviolenza e le 13 case rifugio iscritte all’Albo regionale, per il sostegno abitativo e il reinserimento lavorativo delle donne vittime di violenza di genere, per i centri per uomini autori di violenza e per la vita autonoma dei minori allontanati dalle famiglie».
Confermati anche i finanziamenti per gli oratori e contro lo spreco alimentare.
Circa il benessere animale, continuerà – tra l’altro – l’esperienza legata all’introduzione degli ambulatori veterinari sociali, con la previsione di due nuove aperture, ed attività relative alla pet therapy, alla raccolta di alimenti e a campagne educative al benessere animale.
Sono intervenuti, per richieste di chiarimenti, Silvio Magliano (Moderati), Francesca Frediani (Misto-Up) e Sarah Disabato (M5s).
