ALBA È un diciassettenne albese il presidente del Coordinamento regionale delle Consulte provinciali studentesche del Piemonte: si tratta di Riccardo Spolaore, studente del penultimo anno del liceo classico Govone, eletto lo scorso dicembre.
«Iniziano per me due anni di impegno in ambito studentesco, che mi entusiasmano parecchio», spiega Riccardo. «Il mio percorso è iniziato quando mi è stato proposto di rappresentare il Govone nell’ambito della Consulta provinciale studentesca: ogni istituto è chiamato a eleggere due rappresentanti, che entrano a fare parte della vita dell’ente, riconosciuto, a vari livelli, dal Ministero dell’istruzione».
In seguito Spolaore è stato eletto presidente della Consulta provinciale, in rappresentanza dei 27 istituti della Granda. «Il passo successivo è stato il Coordinamento regionale, di cui sono stato eletto presidente, scelto tra i ragazzi e le ragazze che erano già stati eletti presidenti di zona: in questo modo avrò anche un ruolo di regia tra le Consulte della nostra regione», spiega Riccardo.
«È stato un traguardo molto importante e credo che a fare la differenza sia stato il programma con cui mi sono presentato, oltre al dialogo aperto con gli altri presidenti provinciali, per fare squadra», spiega il neopresidente.
In Piemonte sono 500mila gli studenti rappresentanti dal sistema delle Consulte: «Il primo obiettivo a cui lavoreremo, nei prossimi due anni, è fare in modo che questo organo torni a essere centrale. Purtroppo pochi studenti ne sono a conoscenza, ma il suo ruolo è molto importante, dal momento che permette ai rappresentanti degli studenti di dialogare direttamente con le istituzioni, per quanto riguarda i problemi delle scuole, dall’edilizia ai trasporti, per arrivare a sviluppare progetti concreti».
I programmi non mancano: «Abbiamo diverse iniziative in cantiere, come il Salone del volontariato, che anche quest’anno si svolgerà sia a Cuneo che ad Alba». Per il suo futuro, Riccardo ha le idee chiare: «Potrei ancora cambiare idea, ma al momento sono orientato verso la facoltà di economia, una volta che avrò ottenuto la maturità al liceo Govone».
Francesca Pinaffo
