CARMAGNOLA Denise Giubergia, 21 anni, studentessa carmagnolese della facoltà di Giurisprudenza all’Università degli studi di Torino, ha perso la sua battaglia contro il tumore. Questa sera (lunedì 26 febbraio) alle 20.30 la recita del rosario nell’Abbazia di Casanova e domani mattina, nella stessa Abbazia (alle 10.30) le esequie.
Aldo, un amico della giovane, la ricorda con queste parole commuoventi: «Ci sono persone che fanno rumore soprattutto quando muoiono e altre che fanno rumore soprattutto quando vivono. Credo Denise appartenga a questa seconda categoria. Ho conosciuto la tua gentilezza, il tuo amore per lo studio, la tua voglia di ridere, il tuo entusiasmo nel discutere, la tua golosità, la tua tenerezza e la tua determinazione. Una pagina di vita, da strappare e tenersi in tasca, portarsi dietro come un passepartout da usare ogni giorno.
“Non mi sono chiesta perché a me – mi ha detto un giorno – ci sono sempre dei buoni motivi per vivere, a qualsiasi età”. Denise era così, ti spiazzava, scartava di lato e poi segnava. Mi lascia, ci lascia, con la richiesta di cercare sempre dei buoni motivi per sorridere, discutere, arrabbiarsi, esultare, faticare. E per questo la ringrazio.
Ci sono stelle che sono fatte solo per il cielo e ce ne sono altre che cadono e a queste puoi appendere i tuoi desideri. Mi piace ricordarla con una frase di Dostoevskij che una volta campeggiava nel suo stato: “Dio mio! Un minuto intero di beatitudine! E’ forse poco per colmare tutta la vita di un uomo?”. Credo che tutte le volte che riusciremo a rispondere di no, avremo capito il senso della vita, avremo il sorriso di Denise con noi».
Valter Manzone
