Il Rosario biblico di Mariuccia

Il Rosario biblico di Mariuccia
Mariuccia Abre

BRA Mariuccia Abre è una maestra in pensione, devota della Madonna che ogni giorno si reca al Santuario della Madonna dei Fiori. «Quando ci fu la ripresa delle funzioni in tutta Italia, il 18 maggio 2020, mi sentii come guidata verso il Santuario e da allora partecipo ogni giorno alla S. Messa in questo luogo benedetto» – afferma Mariuccia.

Parliamo di lei e della sua grande devozione alla Madonna, perché ha ideato un bellissimo ed utile libretto dal titolo: “Il Santo Rosario alla Vergine Maria”. Ci dice Mariuccia:-«Lo scopo di questo scritto è quello di aiutare tutti coloro che vogliono lodare Dio, attraverso il S. Rosario, a superare le difficoltà che sorgono a causa delle distrazioni, che si insinuano facilmente nella continua ripetizione della medesima preghiera».

Ecco l’idea del Rosario, dichiara Mariuccia: – «Iniziai a comporre le duecento frasi da inserire in ogni Ave Maria sul modello del Rosario recitato nel Santuario di Pompei».  Dopo la prima parte dell’Ave Maria viene così recitato: …benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù, (che con il Padre e lo Spirito Santo, ti ha concepita senza peccato originale. Poi si prosegue la recita con la seconda parte: Santa Maria, Madre di Dio…

Il libretto è molto interessante non solo per la profondità della riflessione contenente una frase del Vangelo, ma anche perché spiega come recitarlo “tecnicamente”. Al fondo, al termine dei Misteri della Salvezza, ci sono ancora alcune riflessioni.

Mariuccia ne ha fatte stampare un po’ di copie in autonomia, che ha donato a tutti i Ministri straordinari dell’Eucarestia del Santuario e a molti altri amici. Sarebbe bello che qualche casa editrice, o qualche associazione ne curasse la stampa su larga scala, per favorirne la distribuzione e poter essere più diffuso, così da aiutare molte persone nella preghiera. «Il S. Rosario comprende tutto il Vangelo. È la preghiera che ci permette di contemplare il volto di Cristo – ci dice ancora Mariuccia -attraverso gli occhi della Vergine Maria»

Lino Ferrero

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