
ALBA Una svolta storica per il calcio albese: nella serata di martedì 13 maggio è stato raggiunto un accordo che segna la nascita di una nuova realtà sportiva per la città. L’Alba calcio, per voce del presidente Maxim Pioggia, ha annunciato l’acquisizione della storica Albese calcio.
L’intesa, siglata tra il neo presidente e l’ex patron biancazzurro Gennaro Castronuovo, dà ufficialmente il via a un progetto di unificazione delle principali società calcistiche cittadine. Un’operazione che mira a rilanciare il calcio locale e a costruire una squadra competitiva, radicata nel territorio.
Fondata nel 1917, l’Albese vanta un passato importante tra Serie C e Serie D. Attualmente milita nel campionato di Promozione, ma da oggi entra a far parte della struttura sportiva e societaria dell’Alba calcio che milita in Eccellenza.
Il nuovo sodalizio — la cui denominazione ufficiale sarà annunciata nei prossimi giorni — avrà l’ambizione di rappresentare la città sui campi regionali e, nel tempo, anche nazionali. Tra gli obiettivi del progetto, la creazione di un settore giovanile unico, che metta a sistema le migliori competenze tecniche ed educative delle due società. L’intento è quello di offrire un vivaio solido e qualificato, capace di formare nuovi talenti e diventare un punto di riferimento per le famiglie albesi.
«Con questa unione vogliamo dare vita a una grande realtà calcistica che porti lustro alla città di Alba – commenta Maxim Pioggia – L’obiettivo è chiaro: costruire un gruppo forte, ambizioso e radicato nel territorio, capace di unire tradizione e futuro. Alba merita una squadra all’altezza del suo nome, e faremo di tutto per renderla protagonista».
La nuova società debutterà ufficialmente nella prossima stagione sportiva. Intanto, tra i tifosi e gli addetti ai lavori cresce l’attesa per scoprire nome, colori e identità della squadra che si prepara a scrivere un nuovo capitolo della storia del calcio albese.
Alice Ferrero
