Gazzetta d'Alba. Il settimanale delle Langhe e del Roero

Bra

Aggiungi un pasto a tavola: Ascom, Cr Savigliano e i donatori sostengono Sos Bra e le famiglie in difficoltà

comunicato stampa BRA – Con la partecipazione all’edizione 2025 di Cheese, una delle manifestazioni enogastronomiche più attese e amate del territorio, è ufficialmente partito il progetto Aggiungi un pasto a tavola, promosso da Ascom Bra [...]
Cronaca

Israele blocca la Global Sumud Flotilla in acque internazionali

di Andrea Olimpi CRONACA – A partire dalle 20.25 (19.25 ora italiana) è arrivato l’alt da Israele e le navi militari israeliane hanno iniziato a bloccare le barche della Global Sumud Flotilla, prima con cannoni [...]
Alba

Borgo Santa Barbara: il rione rinato negli anni Ottanta

di Andrea Olimpi PALIO DEGLI ASINI – Storie, tradizioni e passioni dei borghi di Alba: in attesa del Palio, conosciamo un poco di storia e tradizione dei Borghi albesi. Incontriamo il Borgo Santa Barbara. STORIA [...]
Langhe

A Castiglione Tinella è tempo di poesia e di festa della vendemmia

di Fabio Gallina A CASTIGLIONE TINELLA tornerà Verrà scalza: la festa della vendemmia. L’appuntamento è per domenica 5 ottobre con il ritrovo previsto alle 14.30 in piazza XX settembre. In occasione di questa sorta di [...]
Cronaca

La Global Sumud Flotilla a poche miglia dalla “zona rossa”

di Andrea Olimpi CRONACA – Sono ore di tensione quelle che avvolgono l’azione umanitaria portata avanti con determinazione dal Global Movement To Gaza, con la Global Sumud Flotilla, composta ad oggi da circa 40 imbarcazioni [...]

Bastian contrari

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«Settembre andiamo». è tempo di tornare a scuola: buon rientro agli studenti, alle loro famiglie e ai docenti. La campanella vi attende cari ragazzi, da quest’anno con il divieto di cellulare, un provvedimento dal fascino antico anche se irrealistico e anacronistico, in un mondo sempre più digitale e interconnesso; parimenti vi sarà un inasprimento sulla condotta, anche qui senza andare alle radici di quella basilare educazione familiare ormai confinata ai tempi che furono, mentre le cronicità strutturali del mondo dell’istruzione rimangono purtroppo invariate e inevase. Ma starà ancora a voi essere curiosi, ribelli, giustamente inquieti e lottare, memori di don Lorenzo Milani, affinché la vostra scuola non diventi «un ospedale che cura i sani e respinge i malati».