Vaccini: punta a 300mila firme la petizione Sì-vax

“Carissimi,siamo un gruppo di mamme accomunate dallo stesso destino: le patologie al fegato dei nostri bambini. Patologie che le persone sane non conoscono e non hanno mai sentito pronunciare, malattie crudeli che hanno portato i nostri bimbi al trapianto e a essere immunosoppressi, patologie spaventose che ci hanno costrette a combattere con i nostri figli una battaglia grande, alla faticosa scalata di una montagna”. Comincia così la petizione lanciata pochi giorni fa da un gruppo di mamme che condividono l’esperienza dolorosa della malattia dei figli, trapiantati e quindi costretti ad assumere farmaci che inibiscono la risposta immunitaria dell’organismo: l’appello rivolto al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al Ministro della Salute Giulia Grillo e a tutti i parlamentari, affinché non si intervenga sull’attuale normativa dell’obbligo vaccinale, ha già raccolto oltre 230mila firme e punta a 300mila.

“Vogliamo precisare che non ci interessano le scelte politiche o le strategie che hanno portato alla scelta della sola autocertificazione: noi pretendiamo la tutela dei bambini e il rispetto della loro condizione”, precisano le mamme prime firmatarie, per concludere: “Crediamo fermamente che i nostri bambini abbiano il diritto di sentirsi sicuri e che questo diritto debba essere anche un impegno dello Stato e delle istituzioni: siamo la voce dei nostri bambini, siamo la loro forza.”

In particolare la petizione, sostenuta anche da IoVaccino (iovaccino.wordpress.com), si oppone all’introduzione del cosiddetto “obbligo flessibile” per le vaccinazioni al sistema dell’autocertificazione presentato dal Ministro Giulia Grillo.

a.r.

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