La Pro loco di Pollenzo riparte alla grande

«Quello cui stiamo assistendo è un vero e proprio risorgimento pollentino». Parola di Valerio Tibaldi, da sempre animatore della vita del real borgo di Pollenzo, riferendosi alla rinascita della pro loco La torre.

Continua il funzionario comunale: «Nel solo mese di febbraio abbiamo raccolto l’adesione di ben 120 simpatizzanti che hanno deciso di iscriversi a questa associazione. Un vero e proprio boom. Giova ricordare che la nostra associazione turistica/Pro loco è stata costituita, con delibera del Consiglio comunale, nel 1988, quando era sindaco Roberto Dellarossa. Da allora a oggi, pur avendo vissuto alterni momenti di gloria, ha sempre operato.

Purtroppo però in questi ultimi anni la vitalità della Torre era andata via via diminuendo e con essa anche il numero degli iscritti. Se si legge il verbale del 23 ottobre 1988 si potrà verificare come, in quella data, ci fossero ben 65 iscritti. Adesso, quando andremo a ricostituirne il direttivo, potremo contare su una rosa di nomi doppia di quella delle origini».

 

Valerio Tibaldi Flavio Magliano

Valerio Tibaldi (a sinistra) e il presidente Flavio Magliano.

Il presidente della Pro loco Flavio Magliano: «È molto interessante analizzare la provenienza delle persone che – rispondendo al nostro appello – hanno deciso di aderire alla Pro loco per sostenerne la mission e il lavoro: ben 75 di loro sono pollentini doc, che vivono proprio nel centro della frazione. Dei rimanenti, parecchie sono persone che, pur non essendo residenti a Pollenzo, hanno qui una loro attività commerciale (ristorante, bar o negozio) oppure hanno dei legami familiari».

PollenzoDallo Statuto si legge: «La Pro loco si propone di associare e riunire enti, esercenti e privati che abbiano intenzione di promuovere lo sviluppo turistico della frazione, facilitando il movimento turistico, e curare iniziative di carattere sociale».

Un ricco calendario di iniziative. Ancora il presidente Magliano: «Nella seduta del 15 febbraio abbiamo approvato il programma delle attività sociali per quest’anno: in calendario abbiamo messo un corso di cibernetica sociale che affideremo a Gianni Rinaudo, una mostra (in corso) e una gita per celebrare il 150esimo dell’unità d’Italia, due edizioni di Pollentia antiquaria, un evento dedicato alla Modainpiazza, una “real cena”, un SettemBRA (mostra mercato di prodotti locali) e una rassegna gastronomica della carne piemontese».

100 posti per il pranzo. Conclude Valerio Tibaldi: «Domenica 1° maggio avremo una nuova edizione del pranzo presso il Centro d’incontro comunale, che sarà offerto a tutti i pollentini over 70 che vorranno aderire, a cura della pro loco La torre, con il contributo dei ristoranti della zona. Il ricchissimo menù è proposto a 20 euro (15 per gli under 14 e 18 per i soci Pro loco), ma è assolutamente necessaria la prenotazione poiché i posti disponibili sono solamente 100. Entro giovedì 28 aprile, chi intende aderire all’evento, chiami lo 0172-45.82.84 oppure mandi un fax al numero 0172-45.89.77».

Valter Manzone

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