TORINO Nella prima settimana del 2019, in Italia, la curva epidemica delle sindromi influenzali ha raggiunto il livello di incidenza di 5,3 casi per mille assistiti: si va verso il picco, come evidente nel grafico pubblicato dalla Rete italiana sorveglianza influenza Influnet che riportiamo qui sotto. 
Il fatto che la curva sia più bassa rispetto agli anni precedenti si può collegare all’efficacia della campagna vaccinale di quest’anno: emblematico il caso degli operatori sanitari dell’Asl Cn2 che hanno aderito in massa, per un totale di circa 400 persone su 1.700.
Come riporta Influnet, sono colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni e i giovani adulti in cui si osserva un’incidenza pari a 11,2 e 5,7 casi per mille assistiti, rispettivamente. Il numero di casi stimati in questa settimana è pari a circa 323mila, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 1.813.000 casi. Piemonte, Lazio, Abruzzo, Campania e in Sicilia le Regioni più colpite.
Tra la metà di ottobre e la fine di aprile dello scorso anno, in Piemonte aveva colpito circa 670mila persone.
Adriana Riccomagno
