ASTI Calci, schiaffi e spintoni, a volte anche in pubblico. L’uomo, un 49enne astigiano non si faceva problemi ad “approcciare” in questo modo la compagna di vita e madre di suo figlio. Alle aggressioni fisiche univa appellativi ingiuriosi di ogni tipo all’indirizzo della donna, un incubo che si è concluso con una sentenza di condanna, emessa dal tribunale del capoluogo.
Il compagno violento dovrà scontare una pena detentiva di 3 anni e 3 mesi comminata dal giudice per un lungo elenco di episodi aggressivi che l’uomo ha cercato di giustificare come “espressione” di dubbi sulle reali capacità di madre della sua ex compagna usandole violenza anche in presenza del figlio. La donna ora si trova in una casa protetta, il giudice ha disposto che l’ex compagno versi a titolo di risarcimento 15mila euro a seguito della costituzione a parte civile nel procedimento penale.
Davide Gallesio