Ultime notizie

Festa di don Bosco, il santo dei giovani

Rubata a Colle Don Bosco l'urna contenente il cervello del Santo

BRA «Il Signore ci ha donato don Bosco come padre e maestro, preghiamo e ringraziamo per questo regalo che non si esaurisce mai» aveva detto lo scorso anno alla festa di don Bosco l’ex direttore della casa salesiana don Vincenzo Trotta.  Sulla scia di queste parole che anche quest’anno la famiglia salesiana di Bra che comprende Salesiani, Cooperatori, ex allievi, oratoriani e studenti si appresta ad attendere la festa di don Bosco, che si ripete e rinnova dal 1959.

Don Bosco aprì la porta degli oratori per dare slancio e speranza a tanti giovani senza apparente futuro. Essi entravano piccoli e uscivano maturi, con maggiore responsabilità. Ha anche aperto la porta della basilica di Maria Ausiliatrice, non perché a Torino mancassero le chiese, ma per condividere un sogno. Sentiva urgente la necessità di affidare la città e i suoi giovani al materno aiuto di Maria. Dal quel luogo santo sono uscite tante testimonianze di apostolato. Così come da Bra, sono usciti sacerdoti, missionari, ma anche tante famiglie che sono nate all’ombra dell’opera di don Bosco.

Il programma

Giovedì 30 gennaio, alle 21 la serata su Don Bosco ci vuole bene con riflessioni e preghiere nella chiesa dei salesiani a partire dalla Strenna 2020 del rettor maggior dei Salesiani don Ángel Fernández Artime, è ripartito dal cuore del sistema educativo salesiano per illustrare la politica del Padre nostro.

Venerdì 31 gennaio, festa liturgica di Don Bosco: al mattino festa per i ragazzi della scuola media del Cfp e alle 16 partenza per Torino-Valdocco per partecipare alla Messa presieduta dal rettor maggior dei Salesiani, delle 18.30, nella basilica di Maria Ausiliatrice.

Sabato 1° febbraio alle 10.30 il Centro formazione professionale consegna gli attestati di merito alla Novella a seguire il pranzo; alle 21 il concerto della banda musicale di Sommariva del Bosco alla Novella di via Piumatti.

Domenica 2 febbraio, festa di don Bosco in oratorio; alle 10 Messa della comunità oratoriana presieduta da don Alessandro Borsello,  direttore della casa salesiana di Bra, a seguire il tradizionale “pane e salame” e giochi organizzati dai giovani;  alle 12.30 il pranzo insieme (iscrizioni in portineria ogni pomeriggio fino al 30 gennaio, in oratorio dalle 17 alle 18.30. Costo 10 euro sopra i 18 anni,  5 euro dai 6 ai 18,  gratis sotto i 6 anni).

Lino Ferrero

Banner Gazzetta d'Alba