Tutte le regole per il contenimento del virus valide nel Comune di Alba

Supermercato alla Moretta:  la decisione slitta a settembre

ALBA Continuano a mutare e ad aggiornarsi le norme per il contenimento del coronavirus. Dopo il decreto in vigore da oggi, 12 marzo che introduce sull’intero territorio nazionale nuove misure più restrittive i Comune di Alba illustra le decisioni prese dal sindaco Carlo Bo.

Il comando della Polizia municipale di Alba effettuerà un’azione di presidio del territorio per informare sugli obblighi previsti dai vari decreti e per monitorarne l’applicazione.

Attività commerciali al dettaglio

Sospensione, a eccezione delle attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità.

Nelle attività aperte deve essere garantita la distanza di sicurezza interpersonale di 1 m.

  • Sul sito del Comune di Alba è pubblicato l’allegato 1 del Dpcm che elenca le attività di commercio al dettaglio che possono rimanere aperte.

Servizi di ristorazione

Sospensione.

Consentita la ristorazione con consegna a domicilio, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie per confezionamento e trasporto.

  • Il Comune di Alba avvisa che rimarrà chiusa la Mensa comunale di via Liberazione.

Servizi alla persona

Sospensione di parrucchieri, barbieri, estetisti e altri. Restano aperte le attività elencate nell’allegato 2 del Dpcm  pubblicato sul sito del Comune.

Altri servizi e attività aperte

Garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari e assicurativi, nonché l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.

Pubbliche amministrazioni

Individuano le attività indifferibili da rendere in presenza.

  • Sul sito del Comune di Alba è pubblicato elenco dei servizi resi da ogni ripartizione, con i relativi contatti telefonici e di posta elettronica, per consentire agli utenti di programmare la prenotazione dei servizi richiesti.

Lavoro

Raccomandazione ad attività produttive e professionali:

  • attuare modalità di lavoro agile al proprio domicilio o in modalità a distanza
  • incentivare ferie e congedi retribuiti
  • sospendere i reparti non indispensabili alla produzione
  • assumere protocolli di sicurezza anti-contagio
  • adottare strumenti di protezione individuale, ove non possibile rispettare la distanza interpersonale di 1 m.
  • incentivare sanificazione dei luoghi di lavoro

Restano valide fino al 3 aprile 2020 le seguenti misure introdotte con i precedenti Dpcm dell’8 e 9 marzo 2020

Spostamenti

Evitare ogni spostamento delle persone fisiche, salvo quelli motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti di salute.

È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

Soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5 ° C)

Raccomandazione a rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante.

Soggetti in quarantena o risultati positivi al virus

Divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora.

Sport

Sospensione di eventi e competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in luoghi pubblici o privati.

Svolgimento a porte chiuse di sedute di allenamento di atleti, professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano e dalle rispettive federazioni. Svolgimento a porte chiuse o all’aperto senza la presenza di pubblico di eventi e competizioni sportive organizzate da organismi sportivi internazionali.

In tutti tali casi associazioni e società sportive sono tenute a effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus Covid-19 tra atleti, tecnici, dirigenti e accompagnatori, a mezzo del proprio personale medico.

Sport e attività motorie all’aperto ammessi, ma solo se è possibile il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro.

Chiusura degli impianti nei comprensori sciistici.

  • Il Comune di Alba ha provveduto a inoltrare dette prescrizioni a tutte le società sportive.

Scuole

Sospensione di: servizi educativi per l’infanzia, attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie, università per gli anziani, corsi professionali e attività formative svolte da altri enti pubblici e da soggetti privati, corsi svolti dalle scuole guida.

È esclusa qualsiasi altra forma di aggregazione alternativa.

  • Il Comune di Alba avvisa che rimarranno chiusi l’asilo nido comunale e il civico istituto musicale Lodovico Rocca.

Eventi e manifestazioni

Differimento di ogni attività convegnistica e congressuale.

Sospensione di tutte le manifestazioni organizzate e degli eventi in luogo pubblico o privato, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico (eventi di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico).

Esempi di chiusura: grandi eventi, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati; nei predetti luoghi è sospesa ogni attività.

Chiusura dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura.

Vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.

  • Il Comune di Alba avvisa che sono sospesi gli spettacoli previsti al Teatro sociale, nonché ogni altra manifestazione ed evento pubblico.
  • Il Comune di Alba avvisa che rimarranno chiusi i centri anziani comunali, la Biblioteca civica, il Museo civico, il centro giovani H zone, l’Ufficio informagiovani, il cimitero, il canile municipale.

Luoghi di culto. Cerimonie civile e religiose

Apertura dei luoghi di culto condizionata all’adozione di misure organizzative per evitare assembramenti di persone e tali da garantire la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro.

Sospensione delle cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri.


Si segnalano, inoltre, le seguenti misure di informazione e prevenzione:

Anziani e persone affette da patologie croniche o con multi morbilità o con stati di immunodepressione congenita o acquisita

Si raccomanda di evitare di uscire dalla propria abitazione, se non nei casi di stretta necessità, e di evitare i luoghi affollati.

Persone in sorveglianza

Chiunque, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di pubblicazione del Dpcm dell’8 marzo 2020, abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico deve comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio nonché al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta.

  • Il Comune di Alba invita con forza tutti i cittadini in tali situazioni a informare le autorità competenti, onde limitare i rischi di contagio.
Banner Gazzetta d'Alba