ALBA I gruppi consiliari di minoranza riuniti in Uniti per Alba tengono a precisare alcune questioni in relazione alla variazione di bilancio e alla salvaguardia degli equilibri di bilancio approvati dal consiglio comunale nella seduta di giovedi, viste le polemiche di alcuni componenti della maggioranza contro l’opposizione.
Innanzitutto il voto contrario a questi provvedimenti nasce dopo parecchie riflessioni e analisi che hanno portato a questa decisione.
Le spieghiamo con questa nota, dopo averle illustrate e dettagliate in consiglio con ben 6 interventi
– METODO: già a fine aprile ci saremmo aspettati l’applicazione dell’avanzo di amministrazione (6,5 milioni di € disponibili) e invece abbiamo preso atto che la Giunta Bo preferiva attendere demandando ad un consiglio da tenersi a fine maggio. Rimandato, poi, di settimana in settimana fino all’11 giugno. Pensavamo già allora che servissero risposte immediate per affrontare l’emergenza e aiutare le persone più in difficoltà. Così non è stato. Nonostante ciò avevamo dato la nostra disponibilità a collaborare con l’amministrazione, invece ci hanno presentato il pacchetto completo in una sola commissione consiliare a 5 giorni dal consiglio, con la manovra già definita nei numeri ma non nella concretezza. I nostri due documenti, presentati a inizio aprile e metà maggio, testimoniano la volontà e disponibilità a collaborare.
– AIUTi: come illustrato nei diversi nostri interventi, noi non siamo contrari ai contributi per far fronte all’emergenza e al ricorso alla spesa corrente. Siamo contrari a questa modalità perché, ad oggi, non sappiamo come verranno distribuiti i 2,4 milioni stanziati. Si tratta solo di uno stanziamento ancora da definire. Siamo per dei criteri certi, dei bandi ben precisi per aiutare chi è veramente in difficoltà. L’amministrazione, invece, predilige contributi a pioggia, senza tener conto dell’equità. C’è il forte rischio che verranno accontentati molti, non bisognosi, ma scontentati altrettanti, soprattutto di non aiutare chi ha veramente necessità e di non potenziare i settori strategici della città. Troppi ambiti sono stati dimenticati: la cultura, lo sport, i giovani fascia età 18/25 anni che ancora non lavorano.
– investimenti ed equilibri di bilancio: siamo contro perché per la ripartenza ci saremmo aspettati più coraggio e più investimenti. Siamo d’accordo nel voler salvaguardare gli equilibri, ma senza esagerare. Nella delibera approvata si tiene bloccato oltre 1 milione di € che si poteva tranquillamente impiegare per progetti mirati e opere. Tenere bloccato l’avanzo, con 20mln in cassa, lo troviamo miope.
Predispore una variazione come ha fatto la giunta Bo è il modo più semplice ma senza lungimiranza. Noi pensiamo che ci voglia ben altro piglio. Questo è il momento nel quale serve investire le risorse disponibili, non quello per tenerle ferme.
Queste sono le ragioni per le quali il nostro voto è stato contrario. In consiglio la maggioranza ha provato a tirarci la giacchetta, ma è stato tardivo. Un mese fa i presupposti c’erano, ma la giunta e i gruppi di maggioranza in queste settimane hanno deciso di proseguire per la propria strada. L’unità dev’essere perseguita con i fatti, non con le semplici parole. Infine siamo rammaricati per il comunicato stampa emanato ieri dall’”ufficio sindaco” in cui si spiega la variazione di bilancio (legittimo) ma il Sindaco, nella sua dichiarazione, ha parlato di “sterili polemiche” alludendole di fatto all’opposizione. Lo troviamo scorretto e irrispettoso trattondosi di un comunicato istituzionale senza possibilità di contraddittorio.
I gruppi consigliari di Uniti per Alba
