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Spari tra Calosso e Moasca, scatta l’allarme, ma erano armi da softair per giochi di guerra

Coppia di 35enni teneva in auto un arsenale di attrezzi da scasso 1

ASTIGIANO I Carabinieri di Canelli sono intervenuti nel pomeriggio di ieri, domenica 10 gennaio, in una casa isolata e disabitata tra Calosso e Moasca dove 12 ragazzi, tra cui un minorenne, avevano organizzato un incontro di softair, attività sportiva ludico ricreativa basata sulla simulazione di azioni militari con l’utilizzo di fedeli riproduzioni di armi in dotazione alle forze armate che sparano pallini in materiale biodegradabile innocui per l’essere umano. I ragazzi, tutti incensurati, sono stati sanzionati per aver violato le norme anti Covid con una multa di 400 euro ciascuno.

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