GUARENE In un anno in cui il Covid ha profondamente modificato l’attività quotidiana della Polizia locale, il comando di Guarene ha resto note le principali attività espletate nel 2020. Gli agenti, in collaborazione con i colleghi di Castagnito hanno intensificato le attività di pattuglia e controllo sul territorio. Durante il primo lockdown sono state controllate 715 autocertificazioni e 286 attività, con 35 sanzioni e la denuncia di 9 persone alla Procura di Asti. Oltre all’attività di controllo per il contenimento dell’infezione da Covid-19 la Polizia locale di Guarene, che opera in regime di convenzione con i Comuni di Alba e Castagnito, ha effettuato molteplici attività sia di pronto intervento, vigilanza stradale, pubblica sicurezza e polizia giudiziaria. In 148 turni di pattuglia finalizzata al pronto intervento sono stati controllati 1.095 fra veicoli e persone; fortunatamente in 3 soli casi la pattuglia è intervenuta per sinistri stradali con feriti medio-gravi.
Le violazioni al codice della strada accertate e contestate immediatamente sono state 276. Per quanto concerne i veicoli controllati in 20 casi si è proceduto al sequestro o alla segnalazione per la confisca degli stessi in quanto, ad esempio, in circolazione senza copertura assicurativa oppure poiché già sottoposti a sequestro o fermo amministrativo. A 13 conducenti è stata immediatamente ritirata la patente di guida (nella maggior parte dei casi per il superamento dei limiti di velocità) e in due casi è stata disposta la segnalazione ai fini della revoca del documento. Gli agenti, facendo seguito alle richieste dei residenti, hanno espletato 49 servizi mirati di controllo della velocità su varie strade. Inoltre, il 7 casi sono stati sanzionati cittadini per abbandono di rifiuti. L’attività di polizia giudiziaria ha anche portato al deferimento alla Procura della Repubblica di Asti di 11 soggetti sia per violazioni gravi delle norme anti Covid che per guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. Il Comando ha altresì eseguito due indagini delegate dalla Procura di Asti per abusi edilizi e per un infortunio nel quale una persona ha riportato lesioni.
Gli agenti, oltre alla consueta collaborazione con le altre Forze dell’ordine, che ha portato in un caso all’arresto di un trafficante di stupefacenti, sono stati impiegati in 32 casi per il rintraccio di residenti al fine di notificare ed eseguire atti su richiesta di diverse Procure della Repubblica e in 6 casi per l’esecuzione di accertamenti su cittadini extracomunitari delegati dalla Questura di Cuneo.
