DOGLIANI Il centro diurno socioriabilitativo l’Approdo compie un anno e organizza un momento di incontro per festeggiare il traguardo con i ragazzi, le famiglie e gli operatori e per presentare la propria attività. L’appuntamento è per martedì 29, alle 16, in piazza Belvedere. La struttura ha aiutato ragazzi dai 10 ai 18 anni con disturbi comportamentali di ritiro sociale e di natura psichiatrica. Il bilancio di Gian Piero Porcheddu, direttore del consorzio Sinergie sociali di Alba, affidatario dei locali al pianterreno della Sacra famiglia e tutor del progetto, nonostante le difficoltà legate al Covid-19, è molto soddisfacente. «Il progetto è andato al di là delle nostre aspettative più rosee. Abbiamo seguito una decina di ragazzi che hanno frequentato il centro con grande entusiasmo, in particolare i laboratori dove hanno potuto mettersi in luce, ma sono stati molto bravi anche in altre attività, come quella di curare l’orto. Il 29 giugno si occuperanno anche dell’intrattenimento musicale con testi interessanti, che si ispirano al rap. L’appuntamento sarà un modo per festeggiarli e per farlo insieme alle loro famiglie», afferma Porcheddu.
Durante il pomeriggio sarà anche possibile visitare la mostra fotografica delle attività svolte durante l’anno, oltre ai locali della struttura. Dopo i saluti e gli interventi di Gian Piero Porcheddu, di Franco Fioretto (della neuropsichiatria infantile dell’Asl Cn1) e di Elisa Colombi (neuropsichiatria infantile dell’Asl Cn2), sarà Paola Festini Capello, responsabile del centro l’Approdo a presentare un anno di attività.
Daniele Vaira