DOGLIANI La ripa di Castello, nome dato alla scarpata sottostante la parte alta di Dogliani, è stata interessata, già in passato, da diversi fenomeni franosi. Ora, da alcune settimane, sul versante che si affaccia sulla strada provinciale, sono in corso degli interventi di manutenzione e di messa in sicurezza, all’interno di un progetto voluto dall’attuale Amministrazione, guidata dal sindaco Ugo Arnulfo.
Dalla Regione Piemonte, che aveva effettuato un sopralluogo lo scorso anno, sono arrivati centomila euro per finanziare l’opera, ai quali se ne sono aggiunti ventimila provenienti dalle casse comunali. Al sopralluogo avevano partecipato l’assessore regionale a trasporti, infrastrutture, opere pubbliche, difesa del suolo e Protezione civile Marco Gabusi, il consigliere regionale Paolo De Marchi e alcuni funzionari tecnici. I lavori prevedono la realizzazione di una struttura costituita da pali che dovranno far presa nella marna, roccia che costituisce il terreno della ripa, e si collegheranno a una trave in cemento armato che sosterrà un muro di contenimento. Per limitare l’impatto paesaggistico, tale muro sarà ricoperto in pietra locale.
Gli operai che stanno eseguendo i lavori hanno sradicato le piante rampicanti che crescevano sui muri nei pressi della Sacra famiglia, portando però alla luce una notevole infiltrazione d’acqua proveniente dal piazzale soprastante. Messi di fronte a questa situazione, gli amministratori doglianesi hanno comunicato che, ora, sarà necessario un intervento urgente per mettere in sicurezza la sommità del versante. Al momento, il Comune è impegnato a reperire le risorse economiche necessarie.
Davide Barile ed Elisa Pira
