GRINZANE CAVOUR Cambiano le accuse nei confronti di Mario Roggero, il gioielliere che il 28 aprile scorso reagì a una rapina uccidendo due banditi e ferendone un terzo. L’uomo, che era stato accusato di eccesso colposo di legittima difesa, deve ora rispondere di omicidio doloso plurimo, tentato omicidio e porto illegale di arma comune da sparo.
Per la Procura di Asti, che ha coordinato le indagini, il gioielliere sparò ai banditi: «disarmati, scaricando l’intero caricatore», si legge nella chiusura indagini, «per cagionarne la morte, eccedendo in tal modo volontariamente i limiti della legittima difesa patrimoniale».
Ansa