CALCIO Anche il campionato di Eccellenza ripartirà domenica 23 gennaio. Nel gruppo B, l’Alba sta vivendo un momento d’oro: dopo aver sconfitto l’Albese per 2-0 è quarta con 28 punti, meno cinque dal Cuneo capolista. A questo, si è aggiunta la conquista della Coppa Italia di categoria, ottenuta giovedì 6 vincendo 3-1 contro il Borgaro. Dal dirigente Christian Sobrero traspare entusiasmo e consapevolezza di non potersi adagiare sugli allori: «Vincere è stato bellissimo ma ora, a testa bassa, dobbiamo continuare a lavorare per portare a casa il prima possibile la salvezza, nostro obiettivo di inizio stagione. In seguito, tutto ciò che verrà lo prenderemo volentieri. Mai ad agosto avremmo pensato di trovarci in questa posizione: in estate una decina di giocatori più l’allenatore e alcuni dirigenti si sono trasferiti in blocco all’Albese. Ripartiti da zero, ora siamo usciti dalle difficoltà, grazie all’enorme lavoro svolto da mister Telesca. A dicembre è arrivato, dal Bra, il difensore Cinquemani. L’ultimo acquisto è stato il centrocampista Gianfranco Rondinelli dal Rende». Nella sessione invernale sono stati ceduti Morone alla Cheraschese e Desantis all’Olimpia di Ponte Tresa.
Telesca: «Bisogna comunque mantenere i piedi per terra e tornare alla realtà, il livello del torneo è molto alto»
L’allenatore dell’Alba calcio, Salvatore Telesca, commenta: «Siamo soddisfatti per quanto fanno finora, con la vittoria della Coppa Italia abbiamo raggiunto con grande merito un obiettivo che a inizio agosto era insperato. Disputare ora la fase finale è sicuramente prestigioso, ci confronteremo con altre regioni e realtà che non conosciamo, sarà stimolante. Siamo nel girone con la Fezzanese, che si è aggiudicata il trofeo in Liguria, e della vincente della Lombardia, che uscirà dall’incontro del 29 gennaio. Le squadre di quest’ultima regione sono generalmente molto competitive, entreremo in campo motivati. Per quanto riguarda il campionato, siamo in zona playoff a cinque punti dalla capolista: la società ci aveva chiesto il mantenimento della categoria, ma ora le aspettative possono essere altre. Bisogna comunque mantenere i piedi per terra e tornare alla realtà, il livello del torneo è molto alto. Sul fronte del mercato, appena entrerà in forma, il nuovo acquisto Rondinelli potrà darci una mano ad affrontare le numerose partite che ci aspettano». Domenica l’Alba affronterà in trasferta il Pinerolo, battuto a settembre per 3-1.
L’Albese, quinta nel girone d’andata, è in zona playoff
L’Albese ha concluso il girone d’andata quinta con 25 punti, gli stessi di Pinerolo e Rivoli ma con una migliore differenza reti. Secondo il direttore sportivo Saverio Roman, «siamo pienamente in corsa per l’obiettivo minimo prefisso a inizio stagione: a oggi, occupiamo la zona playoff. Purtroppo, sbagliando le ultime due partite, siamo scesi di tre posizioni. Abbiamo perso malamente dei punti con squadre di bassa classifica, ma quanto fatto finora non è da buttare. La squadra è competitiva e le somme si tireranno ad aprile. Ora dovremo trovare continuità di risultati, è un campionato difficile che sarà vinto, con un punto o due di vantaggio, da chi sbaglierà di meno con le piccole». Sul fronte del mercato, si registra a centrocampo la partenza di Zeggio, trasferitosi al Varazze, e l’arrivo di Viola dal Benarzole. «Stiamo inoltre perfezionando l’acquisto di Giovanni Kean, fratello di Moise, che dovrebbe arrivare a giorni dalla Lucchese» conclude Roman.
Brovia: «All’andata abbiamo fatto bene, ma resta il rammarico per aver perso dei punti»
Il tecnico biancazzurro Gianluca Brovia ha commentato: «Il nostro obiettivo resta sempre la parte sinistra della classifica. All’andata non abbiamo fatto male ma c’è un po’ di rammarico per aver perso dei punti. Paradossalmente, a parte l’ultima partita con l’Alba, questi punti li abbiamo persi contro le squadre piccole. È un nostro limite che cercheremo di superare. Penso comunque che il girone di ritorno sarà condizionato, per tutti, dal Covid-19. La nostra, poi, è una stagione un po’ particolare, ci sono stati grandi cambiamenti anche a livello di rosa, ad agosto non eravamo completamente pronti. Nel girone di ritorno recupereremo il portiere Simone Giaccardi, classe 2003, che ha avuto un’esperienza in D al Saluzzo e ora, dopo un infortunio, è tornato. Giovanni Kean si sta allenando con noi da un mese, è un ragazzo che ci mette una grande passione e mi piace tantissimo. Stravedo per lui, si è perfettamente integrato nello spogliatoio e, appena possibile, spero si unisca alla squadra. Viola, giunto dalla Benarzole, si è aggregato ma, dopo un problema muscolare, ha contratto il Covid-19. Nelle prossime partite ci saranno occasioni anche per alcuni nostri giovani».
L’incontro che l’Albese avrebbe dovuto disputare domenica 23 in casa contro la Cbs (1-0 all’andata) è stata rinviata per i molti casi di positività riscontrati tra i calciatori della squadra torinese. I biancazzurri, in sostituzione, scenderanno in campo alle 11 al Coppino per un’amichevole contro l’Asti.
La Benarzole, terzultima, ha stravolto la rosa e ora in panchina c’è Perlo
Nella Benarzole, terzultima con 14 punti, la rosa è stata stravolta e in panchina, al posto di Alberto Merlo, è tornato Francesco Perlo. Oltre al già citato Viola, sono stati ceduti Brondino e Rrotani alla Pro Dronero, Gastaldi alla Pro savona, Gai al Trino, Cavanna e Ventre al Castellazzo, mentre Bresciani e Molinari si sono svincolati. I nuovi arrivi sono Pereira e Vinicius, provenienti dal Tre valli, Petracca dalla Pro settimo, Chiappino e Begolo dal Trino, Capitao dal Bisalta e Tamburello dalla Cairese. Secondo il direttore sportivo Adriano Dogliani, «il girone d’andata è stato molto deludente, speravamo in una salvezza tranquilla. Prima della sospensione dello scorso campionato, eravamo secondi a un punto dalla prima. In questa stagione abbiamo mantenuto l’ossatura precedente, alternando partite discrete a disastri assoluti, senza riuscire a sfruttare il fattore campo. Ringraziamo mister Merlo per il lavoro svolto, le colpe non sono solo sue ma anche dei giocatori: specialmente i più esperti non hanno dato tutto. Ora speriamo in una scossa per raggiungere la salvezza».
Perlo: «Amo il calcio anche quando il lavoro da svolgere è difficile»
Il mister Francesco Perlo dichiara: «Per me è un gradito ritorno, Narzole resta sempre una seconda casa e ho un rapporto particolare con la dirigenza, che mi ha dato la grande opportunità di tentare di compiere un miracolo: portare a casa la salvezza. In rosa ci mancano giocatori soprattutto dietro, non abbiamo difensori di ruolo e dovremo essere bravi a inventarci qualcosa. Uomini di qualità in mezzo al campo ce ne sono, dovrò cercare di fare adattare qualcuno a un nuovo ruolo. Siamo alla ricerca di qualche svincolato, ma al momento siamo in difficoltà. Non sarà certamente facile, ma proveremo a salvarci: ora non dobbiamo spaventarci, c’è molto da fare ma daremo tutto. Amo il calcio anche quando il lavoro è difficile»
Domenica i narbenesi giocheranno in casa contro il Centallo: all’andata finì 1-1.
Davide Barile
