POCAPAGLIA Due incaricati della fondazione Crc, accompagnati da due rappresentanti dell’associazione Comuneroero, hanno visitato il parco di Montalupa, spazio verde che si estende per circa cinquemila metri quadri. Durante il sopralluogo dei valutatori il parco, ripulito da arbusti e sterpaglie, ha fatto bella mostra di sé. Sarà forse anche questo il motivo per cui il progetto “Montalupa. Un parco da vivere in connessione” è stato selezionato (su 43 candidati) tra i venti che hanno avuto accesso alla seconda fase del bando Spazi outdoor. Tra questi, ne saranno premiati 15. Il bando in particolare sostiene l’innovazione sociale, culturale e tecnologica per perseguire sviluppo e benessere e migliorare l’allestimento e la predisposizione degli spazi esterni, in modo da renderli accessibili e utilizzati da tutta la popolazione.
Comuneroero, affiancata da volontari locali e altre associazioni, ha portato avanti un intenso lavoro di pulizia del parco che, da uno stato di completo abbandono, ha potuto recuperare il suo splendore. Il medesimo gruppo di lavoro, con il supporto dell’Amministrazione, ha deciso di operare per trovare fonti di finanziamento che possano garantire al parco il futuro che non ha mai avuto. Il progetto coniuga tre caratteristiche: lo sport e la connessione con la natura, l’accesso anche a persone con disabilità o soggette a limitazioni motorie e l’attrazione turistica e sportiva. Il parco, istituito nel 2003, presenta svariate specie arboree che hanno creato nel tempo un ambiente ideale per numerose specie di fauna selvatica.
Oggi è l’unico spazio verde pubblico a disposizione della comunità, ma è saltuariamente utilizzato. La richiesta di finanziamento presentata alla fondazione Crc, se accolta, darebbe la possibilità di attrezzare il parco con un’area fitness polivalente a cui tutti potranno accedere, dotata inoltre di collegamenti Wi-fi. Il progetto prevede un’ampia rete di collaborazione con altri enti territoriali, come i Comuni di Pocapaglia e Bra (verrà riaperto il vecchio sentiero che collegava Montalupa con il parco della Zizzola), l’Università di scienze gastronomiche di Pollenzo e l’Ecomuseo delle rocche del Roero di Montà.
Sport all’aperto, benessere, connettività, inclusività, percorsi e piste ciclo-pedonali assicureranno la fruibilità dell’area da parte della popolazione e potrebbero renderlo un’attrazione turistica anche per camminatori e ciclo-amatori di fuori.
A inizio febbraio il progetto verrà sottoposto al gradimento della popolazione attraverso un form on-line. Al momento l’iniziativa si avvale della consulenza della società Progectolab, di Edoardo Fenocchio. Il programma delle attività durerà 12 mesi. Il progetto è finanziato all’80 per cento dalla fondazione Crc e la spesa prevista è di circa 50mila euro. Sarà quindi necessario trovare in seguito un cofinaziamento pari al 20% della cifra totale. L’appello dei volontari che hanno lavorato a Montalupa è rivolto a chiunque sia interessato allo sviluppo dell’area. Intanto si continua a lavorare perché il progetto venga incluso nella rosa dei 15 vincitori.
Federico Tubiello
