ALBA Da gennaio ai primi di marzo 2022 la cifra incassata dal Comune di Alba grazie agli oneri di urbanizzazione è di 300mila euro. Si tratta di una cifra consistente, da oltre 100mila euro al mese.
Se l’entrata dovesse rimanere stabile, si supererà ampiamente il milione per la fine dell’anno, andando oltre il bilancio di previsione approvato a dicembre, che inserisce 1 milione e 160 mila euro di entrate provenienti da nuove costruzioni in città.
In effetti, se si guarda alla serie storica dei bilanci albesi, è una tendenza degli ultimi anni il superamento delle previsioni su questo fronte.
Commenta il sindaco Carlo Bo: «Quasi 300mila euro di oneri di urbanizzazione in poco più di due mesi rappresentano una cifra importante, in linea con la dinamicità urbanistica che dimostra da sempre la nostra città. Se guardiamo in generale all’edilizia, oltre al contributo delle grandi aziende che costruiscono sul territorio, il settore ha avuto un boom grazie al Superbonus: a differenza di quanto si nota in altre città, ad Alba non è difficile imbattersi in cantieri».
Certo, alla luce della situazione attuale, le previsioni per il futuro non sono semplici: «Il rincaro di energia e materie prime desta grande preoccupazione sul fronte del mantenimento degli investimenti. Ma penso pure all’enorme impatto che gli aumenti in bolletta possono avere per le famiglie e in generale per le utenze private. Anche a livello della macchina operativa comunale, si tratta di somme che dobbiamo tenere a mente. Ciò che auspichiamo è un intervento da parte del Governo su questo fronte, perché si rischia davvero di minare il tessuto economico e sociale», conclude il sindaco di Alba Carlo Bo.
f.p.
