Madonna del Pilone: oratorio in festa

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CAVALLERMAGGIORE Grande giornata di festa all’Oratorio di Madonna del Pilone, frazione di Cavallermaggiore che con la vicina frazione braidese di Boschetto formano un’unica parrocchia, Maria Madre della Chiesa, voluta dall’allora parroco don Filippo Barbero nel 1987. Una comunità viva, quella di Madonna del Pilone e Boschetto, ben radicata, solida grazie alla preveggenza di un ex parroco della frazione, don Filippo Barbero, che mettendo subito in pratica il Concilio Vaticano II «I laici […] possono anche sentirsi chiamati o essere chiamati a collaborare con i loro Pastori nel servizio della comunità ecclesiale, per la crescita e la vitalità della medesima, esercitando ministeri diversissimi, secondo la grazia e i carismi che il Signore vorrà loro dispensare» (Gaudium et Spes) aveva già allora affidato ai laici grande spazio per la pastorale, tanto è che la parrocchia, che ha come parroco don Giuseppe Brunato di Cavallermaggiore, ma non residente in parrocchia ormai da anni, è viva, funzionante e soprattutto non manca di alcun servizio per la gente del posto (eucarestia ai malati, apertura della chiesa, catechesi).

Madonna del Pilone: oratorio in festa

Domenica scorsa, 9 ottobre, festa di inizio dell’Oratorio con S. Messa, animata dai giovani e giovanissimi, lancio dei palloncini, pranzo in Oratorio con le famiglie preparato dalle mamme e servito ai tavoli dagli animatori. La festa è proseguita con vari giochi organizzati dagli animatori, con un filo conduttore per l’Oratorio Ma.Bo (Madonna del Pilone e Boschetto): la messa in scena di un rapimento del pilota, ed i ragazzi che scorrazzano per il paese in cerca di indizi per la sua liberazione. Merenda per tutti e tanta allegria, completa la giornata, sotto il controllo di don Bernardo Petrini, il sacerdote residente a Madonna del Pilone e vice parroco. «Un ringraziamento particolare alle mamme cuoche – dicono gli organizzatori – agli animatori che si sono trovati più volte per coordinare la giornata, ai volontari che hanno aiutato a preparare tavoli e preparare a fine giornata».

Lino Ferrero

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