Langhe, Monferrato e Roero sono il nuovo sogno americano

Arpa analizza da 5 anni la biodiversità in Langa

Il Wall street journal elegge le colline Unesco meta ideale per l’acquisto di una seconda casa con vista vigneto

ALBA «Dopo essersi trasferiti a Milano dall’Upper West side di New York nel 2021, Bryony Bechtold, insegnante, e suo marito Piero Venturini, avvocato di 50 anni, hanno iniziato a cercare una proprietà per le vacanze. Avevano in mente dei vigneti e la produzione di vino e hanno trovato quello che cercavano a un’ora e mezzo di distanza, in Piemonte, dove si produce il Barolo, uno dei vini rossi più pregiati del mondo». Così J.S. Marcus inizia il suo racconto sul Wall street journal di fine dicembre, in un articolo dedicato alla passione per gli americani nei confronti delle colline di Langhe Monferrato Roero. Passione che si concretizza non solo più per una breve vacanza oltreoceano, da trascorrere tra le campagne slow del Basso Piemonte, ma anche per scovare seconde case vista vigneto da acquistare per soggiorni prolungati e pause dal ritmo frenetico della città.

«Abbiamo supportato Jeff Marcus nell’organizzazione del suo tour sul nostro territorio lo scorso autunno. Il giornalista americano ha scritto un ampio articolo per il quotidiano internazionale pubblicato a New York – ripreso anche dalla stampa e dalle tv nazionali – in cui descrive la nuova (ma non troppo) tendenza degli statunitensi a cercare casa nel nostro territorio, dipinto come “una località ideale a un’ora di distanza sia dalla montagna sia dal mare”», spiegano dall’Ente turismo Langhe Monferrato Roero.

Una “moda” che, sul territorio, ha aperto anche un significativo e interessante dibattito sulla necessità di trovare il giusto compromesso per tenere alta l’attenzione sul nostro piccolo mondo e tutelarne l’identità, la cultura e il tessuto sociale.

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