La Provincia di Cuneo proroga il piano di controllo dei piccioni

La Provincia proroga il piano di controllo dei piccioni

CUNEO Il Piano di controllo del piccione di città è stato prorogato anche per il triennio 2023-2025. Lo ha deciso, all’unanimità, il Consiglio provinciale del 16 febbraio, tenendo conto del parere positivo espresso dall’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale).

La competenza sul controllo della fauna selvatica è attribuita alle Province e in questa categoria è stato inserito il piccione di città (Columba livia, varietà domestica) che provoca danni alle colture agricole e al patrimonio zootecnico, ma anche a quello storico-artistico dei centri urbani e può diventare problematico per motivi di ordine igienico-sanitario.

L’attività di controllo e contenimento sarà svolta dal corpo di Polizia locale faunistico-ambientale della Provincia, compatibilmente con le risorse economico-finanziarie e la dotazione organica di personale disponibili, insieme all’ufficio caccia e pesca provinciale.

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