ALBA Sul palco del teatro Sociale di Alba, è in corso la presentazione dell’edizione 2023 di Vinum, in programma per le giornate dal 22 al 25 aprile, per poi proseguire dal 29 aprile al 1 maggio. La manifestazione dedicata ai vini delle colline Unesco, frutto della collaborazione tra l’Ente fiera, il Comune e i consorzi vitivinicoli, trasformerà le vie e le piazze di Alba in una grande enoteca a cielo aperto, da scoprire muniti di bicchiere e carnet di degustazioni.
A fianco delle postazioni dedicate ai vini, ci sarà spazio anche per lo street food in versione langhetta, grazie alla collaborazione con la Giostra delle Cento torri e con i borghi cittadini. Non mancheranno una serie di iniziative sul territorio: dall’incontro con i produttori, con le trasferte di Vinumincantina, alle cene con rinomati chef e ai corsi di cucina per apprendere i segreti della tradizione gastronomica locale, nelle sale della pertinenza del castello di Roddi.
E, per i più piccoli, piazza Risorgimento accoglierà i giochi sostenibili dell’associazione Sinergie outdoor e una serie di proposte di
animazione, nell’ambito del progetto creativo che l’amministrazione porta avanti per far conoscere la cultura locale alle nuove generazioni.
La serata di presentazione si è aperta con un omaggio a Gigi Rosso, nell’ambito del progetto “Per aspera ad astra”: enologo e produttore scomparso nel 2018, è stato uno degli innovatori del settore, oltre ad aver contribuito ad ideare la Fiera dei vini di Pasqua, antenata proprio di Vinum.
Presentato in anteprima il tema dell’edizione 2023 della Fiera del tartufo, “L’Alba del futuro”, nel segno della sostenibilità: «Vinum apre questo percorso, che ci vedrà coinvolti insieme ai principali attori del territorio».
Francesca Pinaffo
