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Wild life protection, la sostenibilità secondo i giovani

Wild life protection, la sostenibilità secondo i giovani

ALBA È cominciato il conto alla rovescia verso l’Expo della sostenibilità, l’evento di sabato 22 aprile, organizzato dai giovani dell’associazione albese Wild life protection per la Giornata della terra, ricorrenza celebrata a livello internazionale.

Mercoledì 12 aprile i ragazzi e le ragazze delle scuole superiori di Alba hanno presentato all’Amministrazione comunale le loro proposte green: dall’installazione di distributori per l’acqua nelle scuole allo sviluppo di sistemi di irrigazione efficienti, dall’aumento delle corse degli autobus extraurbani alla creazione di nuove aree pedonali, senza dimenticare la valorizzazione dei parchi e lo sviluppo di campagne di stampo ambientalista. In piazza Risorgimento, si sono ritrovati gruppi del liceo scientifico Cocito, dell’artistico Gallizio, del classico Govone, dell’istituto Cillario Ferrero e di Apro formazione. Ad ascoltarli, sul palco allestito ai piedi del palazzo comunale, l’assessore all’ambiente Lorenzo Barbero.

Ha spiegato Eliana Davila, parte del direttivo di Wild life protection: «Il nostro gruppo è formato da giovani tra i 15 e i 20 anni, per questo ci è sembrato importante coinvolgere gli studenti delle scuole. Il 22 aprile proporremo loro due diversi percorsi di formazione, per coinvolgerli direttamente. Durante il prologo dell’evento le classi analizzeranno la situazione ambientale di Alba, cercando soluzioni concrete».

Arriva il documentario di Wild life protectionUn approccio basato sul confronto e sul dialogo, quello proposto da Wild life protection, che sarà alla base dell’Expo. Il 22 aprile si succederanno conferenze, tavole rotonde e un salone di realtà virtuose, che troveranno spazio con i loro stand all’esterno del palazzo mostre e congressi, per raccontarsi e incontrare gli interessati. All’interno, nella sala conferenze, andranno in scena momenti di approfondimento: a dare il via all’iniziativa, alle 9, sarà il ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin. Il politico dialogherà con il presidente della Regione Alberto Cirio, con quello della Provincia Luca Robaldo, con il sindaco di Alba Carlo Bo e con Stefano Alessandria, presidente di Wild life protection.

Spiega quest’ultimo: «La nostra storia è iniziata sei anni fa, quando per gioco abbiamo cominciato a interessarci di ambiente, partendo dal nostro areale. Nel 2022, appena diventato maggiorenne, ci siamo costituiti in associazione: l’Expo per noi sarà il grande passo, parleremo di ambiente nella nostra città. Porteremo avanti il nostro approccio di sempre: cercare di trovare strade nuove, condivisibili con tutti gli enti e le realtà che possono giocare un ruolo in questa partita». Il gruppo ha le idee chiare: «Oggi, complici i social, si tende a parlare molto: noi vorremmo agire in modo concreto, interfacciandoci con chi ha davvero voce in capitolo. Puntiamo a coinvolgere un pubblico diversificato, dai giovani agli adulti, passando per i soggetti istituzionali, le aziende e tutte le realtà interessate».

Insieme a Stefano ed Eliana, nel direttivo dell’associazione ci sono anche Umberto Boffa e Giulio Alessandria. Il programma dell’Expo prevede, da metà mattinata, tre diverse tavole rotonde: si parlerà di transizione energetica, di sviluppo sostenibile e del ruolo che potrebbero svolgere i vari settori produttivi in materia di sostenibilità. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito expodellasostenibilita.it.  

Francesca Pinaffo

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