PULIAMOALBA È ripartita la campagna di Gazzetta d’Alba per sensibilizzare alla raccolta dei rifiuti sparsi per Langhe e Roero con le prime segnalazioni dei nostri utenti inserite sulla nostra mappa virtuale, che sarà aggiornata man mano che arriveranno le vostre foto o indicazioni.
Parco Tanaro, come lo scorso anno, si conferma uno dei punti critici della città delle cento torri, dove la gente scarica per terra immondizia di vario genere quando i cestini sono pieni, ma spesso si trovano anche piccole discariche a cielo aperto. Un problema analogo avviene in via Pola, vicino al centro della Caritas albese, dove un lettore ha fotografato borse e spazzatura nei pressi dei cassonetti che raccolgono abiti usati. Anche a Verduno non mancano rifiuti, dato che alcuni scatti attestano sporcizia in strada dei Cristiani.
La campagna
La mappa digitale è on-line e la nostra redazione è pronta a raccogliere tutte le segnalazioni: dopo il successo della prima edizione dello scorso anno, Gazzetta d’Alba torna con la campagna #puliamoalba, estesa a tutto il territorio di Langhe e Roero. Da sabato 29 aprile è possibile inviare segnalazioni di zone da ripulire all’indirizzo e-mail puliamolangheroero@gmail.com, indicando il luogo che s’intende evidenziare e allegando una o più fotografie. Le segnalazioni possono essere inviate anche tramite messaggio privato, sulle nostre pagine Facebook o Instagram, così come taggando il nostro giornale su entrambi i social o utilizzando l’hashtag #puliamoalba.
Che cosa si potrà segnalare? Sporcizia e rifiuti di ogni tipo abbandonati in luoghi pubblici che per loro natura dovrebbero essere puliti e disponibili a tutti: dalle lattine a bordo delle strade a vere e proprie discariche abusive, come diversi lettori ci indicano in parchi e zone boschive del territorio, per esempio l’area lungo le sponde del Tanaro, sempre vittima di questi comportamenti incivili.
Se lo scorso anno la campagna è cominciata con riferimento alla sola città di Alba, in una seconda fase abbiamo deciso di ampliarla a tutto il territorio, proprio perché sono molteplici le indicazioni in questo senso che arrivano anche dai paesi.
Tutte le segnalazioni verranno caricate in tempo reale sulla mappa interattiva visibile sul sito Internet gazzettadalba.it, in modo da poter individuare ogni luogo da ripulire, contrassegnato dal logo dell’iniziativa di colore rosso. Ed è a questo punto che scatta la seconda parte della campagna: insieme a varie associazioni e realtà del territorio, organizzeremo giornate di pulizia per rimuovere i rifiuti, così da favorire la partecipazione collettiva.
