TORINO Con minacce di morte hanno tentato di estorcere un milione di euro in bitcoin. I presunti estorsori sono un uomo di 43 anni e uno di 47, arrestati dai carabinieri della compagnia di Rivoli, la vittima un imprenditore della zona ovest di Torino del settore dell’intermediazione finanziaria.
Secondo gli investigatori i due avrebbero avvicinato ad aprile nella sua azienda l’imprenditore, che non li conosceva, e sotto minacce fisiche e verbali, rivolte anche contro i familiari della vittima, avrebbero richiesto la restituzione di una chiavetta Usb contenente un milione di euro in bitcoin, affermando che la memoria contenente tale importo fosse di loro proprietà e doveva essere restituita immediatamente. La vittima, intimorita, dopo che era scoppiato un incendio nella sua azienda, ha deciso di denunciare quanto accaduto ai carabinieri.
Ansa