Le creazioni d’arte degli studenti di Sommariva Bosco supportano il fondo per la ricerca clinica

Le creazioni d'arte degli studenti di Sommariva Bosco supportano il fondo per la ricerca clinica

VERDUNO Nel corso della seconda ondata pandemica l’Asl Cn2 aveva ricevuto in gradito dono, da parte di alcuni studenti del plesso scolastico Giovanni Arpino di Sommariva Bosco, ventuno realizzazioni in rame sbalzato, prodotte durante il periodo di lockdown. Gli studenti, con questa iniziativa, avevano voluto dimostrare la propria vicinanza ai malati affetti da infezione di Sars-Cov2 e agli operatori duramente impegnati nell’affrontare la pandemia.

I quadretti sono tutt’oggi ancora esposti presso l’atrio dell’ingresso Santa Vittoria dell’ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno, a testimonianza di questo importante gesto di solidarietà e condivisione.

Per poter permettere la futura esposizione di una nuova donazione da parte di altri cittadini del territorio e rendere al contempo indelebile l’importante segno di supporto dato dai ragazzi, l’Asl Cn2 e l’Amministrazione Comunale di Sommariva Bosco hanno deciso di proseguire l’iniziativa mettendo a disposizione un quadretto per ogni persona o associazione che volesse effettuare una libera donazione al Fondo per la ricerca clinica aziendale dell’Asl Cn2, a supporto dei nuovi progetti di ricerca non altrimenti sponsorizzati.

In questo modo il pensiero degli studenti avrebbe ulteriore sviluppo a favore di cittadini e operatori e rimarrebbe indelebile nelle case delle persone interessate, come lo sono stati i ragazzi, a supportare l’Azienda Sanitaria e i suoi dipendenti nei progetti di ricerca presenti e futuri.

Dipendenti, utenti, accompagnatori o chiunque desiderasse partecipare all’iniziativa e supportare le attività di ricerca della propria Asl, possono visionare le opere esposte e segnalare la propria intenzione di acquisire uno specifico quadretto (ogni quadretto è contrassegnato da un numero progressivo) alla segreteria della direzione generale (uffici antistanti all’esposizione o telefono 0172-14.08.040).

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