Castelletto Uzzone: cascina Crocetta promette le stelle

Castelletto Uzzone: cascina Crocetta promette le stelle 1

ALTA LANGA L’estate non è ancora finita a Castelletto Uzzone e lo si capisce dall’entusiasmo che ravviva cascina Crocetta, immersa nell’ultima attività dell’edizione 2023 di Banca del fare. Giovedì 7 settembre si concluderà il workshop LookUp e in occasione dell’inaugurazione della postazione di osservazione delle stelle realizzata dai partecipanti sotto la guida dei tutor del corso Fabio Revetria e Lara Sappa di Officina82, il Comune e fondazione Matrice invitano a una serata in cascina. A partire dalle 18.30, l’appuntamento si articola in tre momenti: la presentazione del percorso di valorizzazione del territorio Castelletto Uzzone paese delle stelle, che inizia proprio con la nuova piattaforma, un rinfresco per gli ospiti e, alle 21, lo spettacolo Concert Jouet.
La piattaforma è il primo capitolo di una serie di interventi di valorizzazione della chiesa di San Luigi re di Francia e degli spazi verdi che la circondano e a breve è previsto l’avvio dei lavori di recupero e rifunzionalizzazione del bene. Conclusi i lavori per rendere funzionale San Luigi come contenitore, dal 2024 ci si concentrerà, infatti, sulla creazione di nuovi contenuti culturali per arricchire l’esperienza di visita della chiesa: dalla narrazione del circuito di affreschi gotici fino alla realizzazione di un planetario. La chiesa, per altro, continuerà ad avere anche funzioni religiose diventando così un caso studio rispetto a nuovi processi di rifunzionalizzazione del patrimonio minore ecclesiale.

Castelletto Uzzone: cascina Crocetta promette le stelle

La perfomance teatrale Concert Jouet unisce musica e comicità in un equilibrio costantemente in pericolo. Paola Lombardo e Paola Torsi sono un duo sorprendente, un connubio effervescente che mette in scena l’abilità musicale e la fanciullesca passione trasmessa dai giocattoli. Gli strumenti musicali, realizzati da oggetti d’uso quotidiano, restituiscono le melodie con le quali le artiste catturano gli spettatori nella dimensione onirica e nostalgica dell’infanzia. Autocostruzione e creatività in assoluta sintonia con l’attività di Banca del fare che, nell’edizione 2023, ha realizzato quattro moduli con la partecipazione complessiva di 42 studenti e sei volontari internazionali, sette docenti nazionali e internazionali.

«Possiamo affermare che si è trattato di un’estate ricca di soddisfazioni visti gli esiti dei corsi formativi di Banca del fare che arricchiscono la cascina Crocetta di un nuovo spazio per la realizzazione di eventi culturali, la rimessa in funzione di magazzino ora pronto a ospitare uno spazio degustazione e una piattaforma per l’osservazione delle stelle», afferma Otto Bugnano, direttore generale di fondazione Matrice, senza dimenticare la particolarità del corso di fotografia stenopeica che ha saputo restituire sguardi inediti sul territorio della Valle Bormida e della valle Uzzone». Aggiunge il sindaco di Castelletto Uzzone, Gabriele Molinari: «La scelta dell’Amministrazione comunale di sostenere il progetto formativo Banca del fare, arrivato nel 2023 alla sua nona edizione, si rivela sempre più efficace anche nell’ambito della ricerca di traiettorie di sviluppo del nostro territorio. La vocazione culturale e turistica a cui miriamo non può che trovare impulso grazie anche a questo polo formativo che ogni anno ospita studenti provenienti da paesi anche molto lontani creando occasioni di contaminazioni e scambi».

Il workshop è un’iniziativa di fondazione Matrice ed è stato realizzato grazie anche al contributo di Comune di Castelletto Uzzone, fondazione Crt, fondazione Crc, assicurazioni Generali, Regione Piemonte. Lo spettacolo è un’iniziativa inclusa nel calendario Valbormidaexperience e la Valle Bormida si espone.

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