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Presentazione candidatura a «Capitale italiana della Cultura 2026» di Alba, Bra, Langhe e Roero

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BRA L’intenso pomeriggio della giornata inaugurale di Cheese, la più grande fiera mondiale della filiera lattiero-casearia, si è concluso con la presentazione di due eventi: la candidatura di Alba, Bra, Langhe e Roero a «Capitale italiana della Cultura 2026» e la rinascita di «Dedalus – giornate braidesi per il design» che manca ormai da 20 anni. Introdotti dall’attore braidese Paolo Giangrasso, che ha letto un brano dello scrittore braidese di adozione Giovanni Arpino, sul palco del cortile interno di palazzo Garrone – gremito di persone intervenuto all’evento – sono intervenuti il sindaco Gianni Fogliato, il vice-presidente dell’Unisg Silvio Barbero, il direttore del Comitato per la candidatura Mauro Carbone, il redattore del dossier che sarà presentato al Ministero della Cultura il prossimo 27 settembre, Matteo Gatto e poi i referenti della prossima edizione di Dedalus, event culturale che vedrà nuovamente la luce nel 2024.

«Avere 2 territori, comprensivi di 88 Comuni, che lavorano insieme – ha raccontato il primo cittadino Gianni Fogliato – abbattendo barriere e creando sinergie con l’obiettivo di vincere, è davvero un grande risultato». Poi ha concluso: «Nel momento in cui ragioniamo questa zona come “capitale della cultura” pensiamo non solo ad una serie di eventi che saranno organizzati, ma veramente ad un cambio di approccio che generi futuro per tutti». Silvio Barbero si è soffermato sulla transizione ecologica come elemento culturale, mentre Mauro Carbone ha immaginato come il vincere questa competizione, alla quale partecipano 25 candidati, produrrà certamente dei cambiamenti positivi in tutto il bacino; infine Matteo Gatto – pur senza spoilerare nulla – ha raccontato che il gruppo di lavoro è stato davvero attivo, animato dallo stesso desiderio di vittoria per dare nuove opportunità di futuro ad Alba, Bra, Langhe e Roero, che devono anche scoprire le loro potenzialità di sviluppo economico. A concludere l’evento la presentazione di Dedalus, che rinasce grazie ad una felice intuizione dell’associazione Piero Fraire, presieduta da Carla Ravera. Silente dopo 9 edizioni l’evento dedicato alle giornate del design sarà realizzato dal Comune con la collaborazione della ditta Abet spa e di altri partner del territorio.

Valter Manzone

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