Un asilo da 5 milioni ospiterà 150 bambini

Un asilo da 5 milioni ospiterà 150 bambini

ASTIGIANO È stata posata lo scorso 30 novembre la prima pietra del nuovo polo per l’infanzia a Castagnole delle Lanze, destinato alla fascia di età tra gli zero e i sei anni, che sostituirà le strutture comunali esistenti, riuscendo ad accogliere fino a 150 bambini provenienti anche dai paesi limitrofi. L’opera, che costerà cinque milioni di euro, è stata interamente finanziata con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e sarà completata entro il 2025.

«La nostra Amministrazione è soddisfatta per aver ottenuto questo contributo che porterà alla costruzione di un polo per l’infanzia moderno, innovativo e immerso nel verde», spiega il sindaco castagnolese, Carlo Mancuso, che aggiunge: «gli scolaretti che frequenteranno la struttura avranno l’opportunità di godere di ampi spazi all’aria aperta, trascorrendo le loro giornate scolastiche in un ambiente strutturalmente nuovo, sano e sicuro. Conclude Mancuso: «I locali dell’attuale scuola per l’infanzia necessiterebbero di una grande opera di ristrutturazione, motivo per il quale l’opportunità di ricevere il contributo Pnrr è stata preziosa».

Ubicato nei pressi dello sferisterio e circondato da aree verdi che costituiscono più della metà della superficie del lotto, il nuovo fabbricato a un piano fuori terra sarà uno smart-building per la sostenibilità passiva dell’involucro (tetto a giardino), con l’impiego di energie rinnovabili e il riutilizzo delle acque piovane, oltre a sistemi costruttivi a secco e l’utilizzo di materiali durevoli, ecologici, a chilometro zero e a bassa manutenzione.

Insomma, una costruzione innovativa e al passo con i tempi: il progetto e la direzione lavori sono a cura dello studio Gap di Asti, mentre l’impresa esecutrice è la Bellio di San Paolo Solbrito. Con la costruzione del nuovo polo dell’infanzia si completa il lavoro che l’Amministrazione comunale ha riservato alle scuole, curando inoltre la ristrutturazione della primaria Bogliaccini-Aprà e della secondaria di primo grado Vicari.

Fabio Gallina

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