Alla Nutkao di Canove di Govone un nuovo defibrillatore (FOTO)

Il 10 per cento dei dipendenti Nutkao è già stato formato all’uso di questo dispositivo salvavita, sono previsti altri corsi

Alla Nutkao di Canove un nuovo defibrillatore 8

GOVONE È stato inaugurato ieri, martedì 20 febbraio, un nuovo defibrillatore semiautomatico esterno in via Alcide de Gasperi, nei pressi di uno degli ingressi della fabbrica dolciaria Nutkao. Il nuovo apparecchio installato a Canove sarà a disposizione non solo dei dipendenti, ma di tutta la comunità. Lo strumento posizionato all’esterno è, inoltre, un apparecchio utile a incrementare l’educazione alla cultura del primo soccorso. Nell’occasione dell’inaugurazione due dipendenti Nutkao hanno simulato davanti ai presenti un intervento di soccorso mostrando le manovre su un manichino guidati dalla voce del defibrillatore.

Al termine la Croce Rossa di Carmagnola ha mostrato anche la pratica di disostruzione ricordando che in entrambi i casi, «Un intervento immediato può salvare una vita. È necessario esercitarsi e imparare la tecnica del massaggio cardiaco, a utilizzare il defibrillatore e a fare le altre manovre di primo soccorso».

Come ha spiegato l’amministratore delegato Gianfranco D’Amico al termine della dimostrazione offerta con il supporto e la strumentazione della Croce rossa di Carmagnola, la Nutkao da tempo punta ad avere un impatto positivo su persone e ambiente e, ora, anche sulla comunità locale. Il nuovo strumento rientra, infatti, appieno nel più ampio progetto aziendale “Impatto della Nutkao”.

La sicurezza si conferma un pilastro cardine dello stabilimento di Govone dove attualmente, il 10 per cento dei dipendenti Nutkao è formato all’uso di questo dispositivo salvavita. Sono, inoltre, in programma altri corsi salvavita.

La presenza di un defibrillatore è un importante segnale culturale che rende tutti più sicuri: ogni anno in Italia 60mila persone hanno un arresto cardiaco e i primi cinque minuti sono fondamentali. Il 5 per cento degli arresti cardiaci si verifica proprio durante la giornata lavorativa, oltre settanta lavoratori alla settimana.

L’intervento di soccorso immediato può diminuire del trenta per cento i danni che sono ulteriormente ridotti al sessanta per cento con l’utilizzo del defibrillatore.

 

 

 

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