ALBA Per consentire il montaggio della passarella in via Ognissanti da parte della società Ferrero, è prevista la chiusura temporanea alla circolazione stradale di via Ognissanti, nel tratto compreso tra via Giovanni Ferrero e via Pietro Ferrero, dalle 19.30 di giovedì 21 marzo fino alle 6 di sabato 30 marzo.
I veicoli provenienti da corso Cillario e diretti in tangenziale possono proseguire in via Pietro Ferrero, mentre i veicoli provenienti da periferia e diretti in centro città, possono proseguire in via Dario Scaglione/corso Europa.
Cento torri e tre passerelle
Avranno inizio giovedì 21 marzo i lavori di completamento della passerella sopraelevata che collegherà, sei metri al di sopra del piano stradale, il polo della ex Filanda con i nuovi uffici della Ferrero che troveranno sede nel complesso ex Farmea (storico distributore di prodotti farmaceutici con sede ad Alba).
Dalle 19.30 di giovedì 21 fino alle 6 di sabato 30 marzo, ci sarà il divieto per il traffico veicolare e pedonale in via Ognissanti nel tratto compreso tra via Pietro Ferrero e via Giovanni Ferrero.
Lo scopo del progetto, che venne esaminato in commissione urbanistica nel novembre 2020, è quello di ampliare gli spazi destinati a uffici e centro direzionale, e realizzare un collegamento diretto tra gli uffici amministrativi e lo stabilimento di via Vivaro. In questo modo il personale potrà spostarsi nelle due direzioni senza scendere in strada. Il recupero dello stabile ex Farmea consentirà di accorpare presso un’unica sede quasi tutti gli uffici Ferrero attualmente dislocati ad Alba.
L’intenzione dell’azienda dolciaria è di ripristinare lo stabile portandolo all’altezza di 20 metri e mezzo allineandolo così allo “steccone” della ex Filanda di cui la nuova sede per uffici riprenderà il design moderno e funzionale. In concreto la passerella, che sullo schema urbanistico appare realizzata in materiale trasparente, si collegherà allo “steccone” e allo stabilimento attraversando il nuovo edificio.
Nel suo percorso passerà a fianco dell’asilo e del nido Ferrero fronteggiando uno spazio previsto a uso pubblico per gioco o sport che si trova di fronte all’ingresso del centro medico San Paolo e in questo momento è utilizzato come parcheggio. Con la realizzazione dei lavori si prevede la riqualificazione dello spazio dove saranno realizzati un’area verde e una superficie adibita a parcheggio di 1.700 metri quadrati.
In una nota della Ferrero sui lavori di completamento si legge: «Siamo in costante contatto con l’Amministrazione comunale e le autorità locali, per favorire il dialogo tra azienda, impresa costruttrice e istituzioni. L’obiettivo è quello di ridurre quanto più possibile i disagi per la collettività».
E ancora, sull’edificio: «È caratterizzato dalla presenza di vetrate che richiamano l’architettura preesistente e da una passerella di collegamento con il centro ricerche Pietro Ferrero, realizzata in acciaio e vetro. Il complesso di edifici viene quindi percepito come un’unica costruzione, anche se realizzato in momenti diversi. L’organizzazione degli spazi garantisce un equilibrio tra aree di lavoro individuali e collettive facilitando il nuovo lavoro ibrido suddiviso tra casa e ufficio.
L’edificio è concepito secondo i più moderni criteri di sostenibilità, tra le quali la minimizzazione del consumo energetico, sia in fase di riscaldamento che di raffrescamento, e accortezze quali l’installazione di distributori di acqua ai piani per ridurre l’utilizzo di bottiglie in plastica e rubinetteria automatica per ridurre il consumo di acqua».
Al momento, sono tre i progetti di passerelle fatte o in costruzione nella città: oltre a questa, infatti, è prevista quella di collegamento in corso Michele Coppino tra la cantina Pio Cesare con i nuovi locali nell’area ex dopolavoro Enel, mentre è stata completata quella che collega la stazione ferroviaria a corso Banska Bystrica.
Beppe Malò
