POLLENZO «L’Expo accolga a braccia aperte i contadini e i più poveri. La Carta di Milano non sia un mero documento, ma un vero inizio». È l’esortazione del fondatore di Slow Food, Carlin Petrini. «Il nervo scoperto che oggi sta mettendo in ginocchio milioni di contadini ha un nome chiaro: si chiama libero mercato, che applicato al cibo sta generando uno sconquasso di proporzioni bibliche», ha detto Petrini.
Ansa