Dal Psr quasi 2 milioni di euro per i sentieri di Langhe e Roero

Dal Psr quasi 2 milioni di euro per i sentieri di Langhe e Roero

REGIONE PIEMONTE Resa pubblica la graduatoria delle risorse del Psr per la progettazione di percorsi o strutture turistiche e ricettive. In Piemonte sostenuti 55 progetti con 12.000.000 di euro, di cui ben 21 in provincia di Cuneo (38% di quelli presentati) che riceveranno 4.845.029 euro (40% del totale).

Per le Langhe e il Roero, quasi 2 milioni di euro che saranno utilizzati, in gran parte per la realizzazione o la manutenzione dei sentieri, per incentivare l’Outdoor, la nuova frontiera del turismo della zona sotto tutela Unesco

Dall’intero territorio regionale sono arrivate 80 richieste. I progetti di Langhe e Roero premiati sono:

-Unione Comuni Colline di Langa e del Barolo: 252.000 euro
-Comune di Serralunga d’Alba capofila comuni: (Serralunga d’Alba; La Morra; Novello; Roddi; Verduno): 252.000 euro
-Unione Montana Alta Langa: 270.000 euro
-Comune di Cortemilia capofila (Cortemilia; Santo Stefano Belbo; Cossano Belbo; Rocchetta Belbo; Bosia; Cravanzana; Castino; Perletto; Bergolo; Torre Bormida; Levice; Pezzolo Valle Uzzone; Gorzegno; Prunetto; Monesiglio; Gottasecca; Camerana): 270.000 euro
Comune di Barbaresco capofila (Barbaresco; Treiso; Neive; Neviglie; Mango): 252.000 euro
Comune di Magliano Alfieri capofila (Magliano Alfieri; Govone; Priocca; Castellinaldo; Castagnito; Guarene; Vezza d’Alba; Piobesi; Corneliano d’Alba; Monticello d’Alba): 252.000 euro
-Comune di Montà capofila (Montà; Canale; Santo Stefano Roero; Monteu Roero; Montaldo Roero; Baldissero d’Alba; Sommariva Perno; Pocapaglia; Sanfrè; Santa Vittoria d’Alba): 252.000 euro

L’assessore regionale Albero Valmaggia commenta: «Le risorse assegnate sono fondamentali e permetteranno di potenziare il patrimonio escursionistico e ricettivo delle terre alte e collinari piemontesi. Con l’obiettivo di valorizzare e diversificare l’offerta turistica, conservare il paesaggio, promuovere i prodotti tipici locali e creare opportunità di lavoro. Sono soddisfatto perché i lavori proposti si sono caratterizzati per una visione progettuale ampia e organica del territorio, capace di coinvolgere e aggregare più comuni».

 

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