Museo Martina quasi finito

Sono in dirittura d’arrivo i lavori che porteranno alla realizzazione del museo “Martina”, intitolato al militare Paolo Domenico Martina, che lasciò in eredità terreni ed edifici. In seguito allo scioglimento dell’Ente morale scuola d’agricoltura colonnello Paolo Martina, tali beni furono devoluti al Comune di Monforte, col vincolo testamentario che ne prevedeva la destinazione d’uso ad attività culturali o assistenziali e di pubblica utilità.

Fa parte dell’eredità del colonnello Martina anche l’edificio di piazza Umberto I che ospiterà il museo, noto come “Palazzo Martina”. Un tempo sede di una scuola di agricoltura, dopo la ristrutturazione di alcuni anni fa, il palazzo oggi comprende già la Biblioteca civica, l’Archivio storico comunale e gli uffici dell’unione “Colline di Langa e del Barolo” (al secondo piano).

Il museo “Martina” sarà allestito al primo piano, nelle sale adiacenti la biblioteca. Dopo una prima ipotesi d’allestimento, accantonata a causa dei costi eccessivi, si è optato per un progetto di proporzioni minori, ma comunque rispettoso delle intenzioni originarie.

I lavori di allestimento hanno un costo complessivo di circa 135 mila euro. Il primo lotto è stato finanziato con 80 mila euro, stanziati in parte dal Comune e in parte dalla Regione.

Per la seconda tranche dei lavori il Comune si è potuto avvalere di un finanziamento ottenuto tramite la partecipazione al bando regionale per interventi di recupero, restauro e allestimento dei musei e del patrimonio culturale in vista delle celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia, trattandosi di un museo nato per celebrare un personaggio del Risorgimento.

Il museo si articolerà in due sezioni: la prima dedicata al Martina personaggio storico, a ricordo delle sue imprese militari, con esposizioni di uniformi e mobili d’epoca; la seconda, di tipo naturalistico, in linea con la scuola di agricoltura prima ospitata nel palazzo.

Attualmente si stanno ultimando gli arredi del museo. L’inaugurazione è prevista per l’inizio del prossimo mese di luglio.

Elisa Pira

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