La fondazione Crc sostiene Cuneo Capitale italiana della cultura

Punti di forza e criticità del territorio per orientare l’azione della fondazione Crc

CUNEO La Fondazione Crc ha deliberato negli scorsi giorni di sostenere il Comitato Cuneo Capitale Italiana della Cultura, un ente di volontariato senza scopo di lucro costituitosi con l’obiettivo di portare avanti la candidatura di Cuneo a Capitale della Cultura 2020.
Il titolo di Capitale Italiana della Cultura viene rilasciato dal MIBACT per il periodo di un anno con l’obiettivo di sostenere, incoraggiare e valorizzare l’autonoma capacità progettuale e attuativa, in campo culturale, delle singole città. In questo modo si intende far riconoscere la cultura come leva essenziale per promuovere coesione sociale, integrazione, creatività, innovazione e, parallelamente, elemento in grado di generare sviluppo economico e benessere individuale e collettivo. Un percorso in grado di coinvolgere enti del territorio e operatori attivi nei diversi ambiti produttivi in una progettazione strategica finalizzata ad attrarre persone e capitali.
La candidatura è stata presentata a fine maggio attraverso il bando indetto dal MIBACT: Cuneo concorrerà insieme ad altre 45 città italiane, l’esito della selezione è atteso per fine anno.
Insieme a Fondazione CRC, che ha già deliberato il proprio sostegno ed è entrata a far parte del Comitato, il Comitato avrà il sostegno anche di Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo e Regione Piemonte.
“Sosteniamo la candidatura di Cuneo a Capitale Italiana della Cultura perché riconosciamo nella cultura un investimento strategico in grado di generare importanti ricadute per il nostro territorio” afferma il presidente della Fondazione CRC, Giandomenico Genta. “Questa operazione, al di là dell’ottenimento del riconoscimento − che siamo sicuri potrà arrivare –, metterà a disposizione importanti analisi e studi di fattibilità su questo tema e renderà la nostra città e il suo territorio più consapevoli del proprio patrimonio culturale e artistico, contribuendo a farne sempre più una meta turistica unica. Un ambito, questo, su cui la Fondazione CRC sta da tempo operando attraverso progetti condivisi di valorizzazione turistica, il sostegno alle manifestazioni presenti in tutta la provincia e la promozione di eventi artistici e culturali che coinvolgono partner di livello nazionale e internazionale”.

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