Convegno sulle architetture del vino nelle colline Unesco

Convegno sulle architetture del vino sulle colline Unesco

LA MORRA  Tutto dipende dalle persone: tutto quanto c’è di storia, di arte, di cultura, di attività economiche, di folcloristico, di turistico, di enogastronomico. Il tesoro delle nostre colline che, grazie all’impegno dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, può essere tramandato al futuro grazie al progetto di schedatura bibliografica sui luoghi del vino nelle Core zone Unesco.

Domenica 3 dicembre, alle 9.30, nella Confraternita di San Sebastiano, il convegno “Libri, luoghi e persone” metterà al centro il progetto “Valorizzazione delle architetture del vino attraverso attività di catalogazione e fruizione”. Si tratta della prima esperienza di valorizzazione del sito Unesco finanziato con fondi della legge 77 del 20 febbraio 2006. Il progetto è coordinato da Roberto Cerrato, direttore dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e dall’ingegner Marco Valle, di Siti (Istituto superiore sui sistemi territoriali per l’innovazione), con la collaborazione del Centro per l’Unesco di Torino insieme ai Club Unesco di La Morra, Canelli e Vignale Monferrato,  di Aleramo Onlus Monferrato, dell’associazione Davide Lajolo, di Sinergia outdoor, del circolo culturale I marchesi del Monferrato, del Centro studi per il paesaggio culturale delle Langhe e dell’Ecomuseo della pietra da cantoni.

Interverranno: Marialuisa Ascheri (sindaco di La Morra), Maria Paola Azzario (presidente della Federazione italiana dei club e centri Unesco), Giuseppe Rossetto ed Elisa Gandino (Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato), Rosanna Boglietti, Simona De Paoli Chiarlo e Alberto Maffiotti (presidenti dei club Unesco di La Morra, Canelli e Vignale Monferrato).

Questo prezioso lavoro di ricerca, presentato a Castelnuovo Calcea il 27 ottobre dello scorso anno, viene proposto  a La Morra focalizzando il lavoro di schedatura bibliografica sui luoghi del vino nelle Core zone Ubesco, e cioè in 11 comuni del Barolo e del Barbaresco, in 9 dell’Astigiano e in 9 del Monferrato. Un lavoro di ricerca, a disposizione di tutti,  da divulgare.

La giornata è dedicata a Paola Marini, fondatrice  e presidente del club Unesco di La Morra che lo ha fortemente voluto e connotato con intelligenza, gusto, stile e dedizione.

Livio Oggero

 

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