Nella Giornata nazionale dell’Anmil si intitola una via alle vittime di incidenti sul lavoro

Nella Giornata nazionale dell’Anmil si intitola una via alle vittime di incidenti sul lavoro

RODDI La sessantanovesima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro della provincia di Cuneo, promossa dall’Anmil (Associazione nazionale lavoratori mutilati e invalidi del lavoro), si svolgerà domenica 13 ottobre a Roddi. La cerimonia inizierà alle 9.30, nella sala consiliare del Comune, con una relazione del presidente dell’Anmil di Cuneo Umberto Dalmasso; seguiranno l’intervento del sindaco Lorenzo Prioglio e degli amministratori degli enti locali che hanno patrocinato la manifestazione. Successivamente, il direttore Aldo Pensa consegnerà, da parte dell’Inail, i brevetti e i distintivi d’onore agli invalidi e grandi invalidi del lavoro recentemente infortunati.

Al termine della celebrazione della Messa delle 11 nella chiesa parrocchiale in memoria di tutte le vittime del lavoro, verrà inaugurata una lapide nel cimitero di Roddi e sarà intitolata una via ai caduti. «La giornata vuol essere una ricorrenza comune in tutte le province italiane per sottolineare che questo fenomeno, purtroppo, non conosce confini e deve vedere il nostro Paese unito in questa battaglia per la sicurezza», spiegano i promotori. “Non raccontiamoci favole, sul lavoro non c’è sempre il lieto fine!” è lo slogan di questa edizione, promossa per sensibilizzare l’opinione pubblica su una realtà che, solamente nel 2018, ha visto il verificarsi di 600mila infortuni e 1.133 morti sul lavoro.

In vista del congresso nazionale che si svolgerà il prossimo anno, l’Anmil invita tutti i soci a partecipare ai congressi locali che si terranno sabato 18 ottobre, alle 9 a Cuneo e alle 15 a Fossano, e sabato 26 ad Alba, alle 10, nella sede della delegazione Anmil, in via Vivaro 2. L’invito è rivolto in particolare alle donne infortunate e alle vedove dei caduti, per le quali l’associazione, nell’ultimo decennio, ha promosso politiche di azione e intervento molto forti a loro favore. La giornata terminerà con il pranzo sociale al ristorante Due lanterne di Verduno.

Silvana Fenocchio

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