BRA Un bilancio previsionale che pareggia a 50 milioni e 6 ore di discussione per approvarlo. A spiegare il documento il sindaco Gianni Fogliato (che detiene questa delega), il quale ha commentato: «Il bilancio triennale lascia immutate tutte le imposte comunali, ad eccezione della tassa rifiuti che scende del 5%. Tra i nuovi investimenti, l’assunzione di nuovi agenti di polizia municipale e l’acquisto dell’ex scalo merci ferroviario per realizzare la scuola media ».
Scorrendo l’elenco delle opere previste si legge il rifacimento di un tratto di via Vittorio Emanuele, il recupero del sottopasso ferroviario e la costruzione di nuovi impianti sportivi a Bandito. Aggiunge Fogliato: «Un bilancio realistico, equilibrato sia in rapporto alla situazione attuale sia in prospettiva futura, e che soprattutto non prevede aumenti ».
Tante le critiche dalle minoranze. Annalisa Genta (Coraggio si cambia): «Questo bilancio non risolve i principali problemi della città, quali viabilità, parcheggi e inquinamento ambientale »; il consigliere Marco Ellena (Lega) accusa il documento di una impostazione troppo «assistenzialisti», mentre i colleghi di lista Giuliana Mossino e Luca Cravero aggiungono: «Il Comune destina solo una parte minima della spesa corrente a turismo, politiche giovanili, formazione, lavoro e sviluppo economico ». Infine, per Sergio Panero (Insieme per Panero gruppo civico): «Mancano intenti veri, burocratici ed economici, per il recupero dei fabbricati esistenti ».
Il bilancio è stato approvato con i soli voti della maggioranza, i cui consiglieri hanno difeso la bontà del documento, definendolo «sobrio, inclusivo frutto di una gestione oculata delle risorse ».
Valter Manzone