Baldissero: l’abside tra le rocche è diventata accessibile

Baldissero: l’abside tra le rocche è diventata accessibile

BALDISSERO In mezzo alle rocche di Baldissero, tra le località Aprato e La Villa, si nasconde in mezzo agli alberi un’antica abside romanica dedicata a Sant’Antonino e a Maria Maddalena. Datata attorno al 1100 circa, l’antica chiesa sorge verso il fondovalle ed è probabilmente la struttura più antica del Roero.  Ripristinare il sito per renderlo agibile, voler valorizzare il territorio e un amore smodato per l’attività all’aria aperta. Ecco le tre ragioni che hanno fatto rinascere la Pro loco di Baldissero, che da un anno a questa parte si è ricomposta per rimettere in sesto l’abside e migliorare la sentieristica locale.

«Siamo poco più di una decina: tra noi ci chiamiamo “selvaggi”», spiega ridendo il vicepresidente Fabrizio Onofrio. «Ognuno di noi andava a pulire i sentieri da solo. Poi, un giorno, ci siamo detti: ma perché non lo facciamo assieme? Ecco come è nata la nostra Pro loco. Il lavoro più importante che abbiamo fatto è sicuramente la pulizia della chiesa di Sant’Antonino. In primavera, se si potrà, organizzeremo delle passeggiate per far scoprire l’abside a chiunque desideri partecipare». Grazie al Comune di Baldissero è stato possibile mettere una staccionata nei pressi della struttura, mentre l’azienda locale Ondalba ha stampato i cartelli per segnalare i sentieri.

«I nostri prossimi progetti? Aggiungere delle panchine, sistemare le insegne su tutti i sentieri e creare un percorso ad anello di 8 chilometri attorno al paese», aggiunge il presidente della Pro loco Enrico Dellavalle, che conclude: «Ci auguriamo passi in fretta questo momento difficile per poter mostrare a tutti questa perla nascosta tra i boschi».

Valentina Pavese

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