Covid: morto Galleano, l’imprenditore cuneese dei pullman

Covid: morto Galleano, l'imprenditore cuneese dei pullman

MORETTA È morto all’età di 73 anni Clemente Galleano, imprenditore di Moretta, presidente di Bus company e del Consorzio Granda bus, che raggruppa quindici aziende di trasporto pubblico locale in provincia di Cuneo. Era ricoverato nel reparto Covid dell’ospedale di Mondovì da alcune settimane. Nel 1973 Galleano aveva dato vita alla Seag, a Villafranca Piemonte, azienda di trasporto pubblico che fece crescere rapidamente potenziando i collegamenti tra l’area Saluzzese e Torino. Nel 2001 Galleano acquisì la saluzzese Ati. Dal 2015, dalla fusione delle due aziende è nata Bus company, una delle più grandi realtà di Tpl a livello regionale.

Il cordoglio del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio: «La Regione si stringe alla famiglia di Clemente Galleano, un imprenditore tenace e innamorato della sua terra, che ha contribuito a rendere più accessibile e connesso il nostro Piemonte, promuovendone la bellezza, la storia e le tradizioni oltre i suoi stessi confini». 

Il cordoglio dell’Uncem.
L’Uncem, l’Unione dei Comuni montani, esprime in una nota «il cordoglio di tutti i sindaci e delle Amministrazioni piemontesi per la morte di Clemente Galleano». Il presidente della delegazione piemontese Roberto Colombero, con il presidente onorario Lido Riba e il presidente nazionale Marco Bussone, «si uniscono al dolore della famiglia Galleano e ricordano Clemente con affetto e stima. Moltissimi i progetti condivisi, con lui e con i figli Emanuela ed Enrico, sia con Bus company e con Granda bus, sia con il tour operator Linea verde viaggi», osserva l’Uncem, che ricorda i particolare «A scuola di montagna, catalogo di viaggi d’istruzione nelle zone montane per le scuole, e Montagna per tutti, il catalogo di itinerari per famiglie e terza età, ha visto sempre Clemente incoraggiare il lavoro fatto da Uncem insieme con Emanuela Galleano, con il supporto della Regione Piemonte, prima con Bruna Sibille, Mercedes Bresso e Gianna Pentenero e poi anche quando Alberto Cirio era assessore al Turismo e all’Istruzione. Una famiglia che ha operato servizi di mobilità sui territori montani e numerose erano le iniziative che Clemente stava avviando con Uncem Piemonte, in particolare su idrogeno, trasporto a chiamata, mobilità smart». Concludono Colombero e Bussone: «Le proseguiremo con Emanuela, Enrico e tutto il board dell’azienda, nel nome di Clemente che ringraziamo per il grande impegno e il suo essere sempre gentile, sorridente, impegnato».

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