ASTI È tornato ai domiciliari uno dei tre indagati nell’ambito dell’operazione Valleverde, che nel dicembre del 2020, aveva permesso alla Guardia di finanza del capoluogo di porre fine a un traffico di cannabis light, arricchita con principi di altre sostanze oppioidi, e venduta in un negozio cittadino come sostanza ammessa, da quattro giovani astigiani.
In base agli ultimi rilievi le fiamme gialle hanno scoperto che uno degli indagati, un ragazzo di 32 anni, continuava a vendere la droga su una nota piattaforma social e aveva segnalato la prosecuzione della propria “attività” anche con un cartello appeso alla serranda del punto vendita, oggi sotto sequestro.
Gli sviluppi investigativi si sono tradotti nell’inasprimento della misura cautelare, disposto dal magistrato Laura Deodato, col passaggio dall’obbligo di presentazione in caserma al regime degli arresti domiciliari; la pagina Web utilizzata è stata oscurata dai finanzieri.
Davide Gallesio