BRA Un ulteriore riconoscimento all’attività educativa dei Salesiani braidesi anche in questo tempo difficile di pandemia. Nei giorni scorsi i 170 partecipanti all’Estate ragazzi e i loro animatori hanno ricevuto il saluto del sindaco Gianni Fogliato. Al momento dell’avvìo dell’attività, in un contesto di musica e balletti, il primo cittadino ha preso la parola per un breve saluto. È tradizione che il sindaco, a volte anche accompagnato da qualche assessore, incontri le realtà cittadine che si occupano dei ragazzi: scuole, centri di aggregazione e centri estivi.
Questi ultimi stanno particolarmente a cuore al primo cittadino, indipendentemente da chi li gestisce, in quanto li ritiene un prezioso servizio a tutta la città in un periodo in cui le altre agenzie educative sono chiuse e i genitori sono ancora impegnati nel lavoro. E il riuscire a organizzare attività estive dopo un anno scolastico assai problematico e in un periodo in cui non sono del tutto superati i rischi della pandemia è doppiamente importante. Tutto questo sempre nel rispetto della normativa anti Covid che, quest’anno è meno rigida rispetto all’estate scorsa.
Altro motivo di apprezzamento è aver dato spazio alle numerose richieste di bambini e ragazzi delle elementari e delle medie. In particolare va sottolineata una peculiarità dell’Estate ragazzi ai Salesiani: la presenza numerosa di giovani delle superiori in qualità di aiuto animatori. Sono loro che danno un tono tutto giovanile all’esperienza, perché sono costantemente a contatto con i ragazzi sia nei momenti formativi, sia in quelli ricreativi organizzati e liberi. La loro vitalità coinvolge al meglio i più piccoli. A questo compito sono stati preparati dagli animatori più grandi che, a loro volta, lo sono stati dai responsabili dell’oratorio: don Livio, Matteo e Jessica. Molti ragazzi e animatori provengono dalla stessa scuola media salesiana, all’insegna di una continuità educativa di grande valore.
Lino Ferrero