Sospeso un dipendente Ant in servizio al magazzino Dimar di Roreto: il sindacato Sì Cobas chiede risposte soddisfacenti entro martedì

Il lavoratore è un delegato Rsa della sigla sindacale

Sospeso un dipendente Ant in servizio al magazzino Dimar di Roreto: il sindacato Sì Cobas chiede risposte soddisfacenti entro martedì

CHERASCO A seguito della sospensione di un magazziniere, dipendente della ditta Ant presso il punto vendita Dimar di Roreto di Cherasco, il sindacato Sì Cobas ha proclamato lo stato di agitazione. Il lavoratore colpito dal provvedimento è un delegato Rsa (Rappresentanza sindacale aziendale) della sigla sindacale.

Spiega Mahmoud Aboutabikh, coordinatore provinciale Sì Cobas: «A una nostra richiesta di migliori condizioni di lavoro, l’azienda ha risposto in questo modo. Peraltro, questa condotta antisindacale contro i nostri iscritti si ripete da mesi. Già ad agosto un collega era stato sospeso e, in seguito licenziato. Oltre a un aumento salariale e a una distribuzione più equa dei turni, stiamo semplicemente chiedendo di non lavorare al freddo, dato che non trattiamo merci deperibili; che ci siano forniti adeguati dispositivi di sicurezza e sia effettuata la manutenzione sulle attrezzature. Su questo punto, i vertici sono negligenti da anni. In estate avevamo ottenuto, con le nostre lotte e le nostre rivendicazioni, la corretta applicazione del contratto nazionale di categoria, il Ccnl logistica, trasporti merci e spedizione. Grazie al nostro lavoro, ogni anno facciamo guadagnare milioni. Se il nostro collega non sarà reintegrato e non riceveremo risposte soddisfacenti dall’azienda entro martedì, l’unica soluzione sarà uno sciopero. Su circa centoventi lavoratori del magazzino di Roreto, gli iscritti Sì Cobas sono la metà».

Davide Barile

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