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Danni da predazione: indennizzi dalla Regione per oltre 383 mila euro

Lupo in Piemonte, il Vice Presidente della Regione scrive al Ministro della Transizione ecologica  

TORINO È in arrivo un nuovo aiuto economico per gli allevatori piemontesi danneggiati dalle predazioni di grandi carnivori. La Regione, attraverso l’assessorato all’Agricoltura, ha aperto un nuovo bando (con scadenza al 31 gennaio 2023), con una dotazione finanziaria complessiva di 383.632 euro. La misura prevede il rimborso diretto agli allevatori che hanno denunciato la predazione, pari al 100% del valore commerciale del capo. Vengono inoltre riconosciuti i danni indiretti per le spese veterinarie e farmaceutiche per gli animali feriti, ma saranno coperte anche le spese per la rimozione e lo smaltimento dei capi. L’intervento punta a risarcire i danni causati dalle predazioni da grandi carnivori selvatici al patrimonio zootecnico piemontese nel periodo compreso tra il il primo settembre e il 31 dicembre 2022, ma è aperto anche agli apicoltori piemontesi censiti nella Banca dati nazionale e che non si sono avvalsi di copertura assicurativa.

Si tratta del terzo intervento regionale, come spiega l’assessore all’Agricoltura, Marco Protopapa: «Con 585 mila euro di contributi regionali complessivi abbiamo aperto un primo bando nel mese di maggio per il risarcimento diretto dei danni causati dal lupo, un secondo che scadrà a dicembre per i costi sostenuti in difesa del bestiame e quest’ultimo, sempre per indennizzi diretti da predazione da lupi, a chiusura della stagione del pascolo». Il bando è consultabile sul sito della Regione Piemonte: https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/difesa-bestiame-risarcimento-danni-predazioni-grandi-carnivori-bando-32022

Daniele Vaira

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