Abitare il piemontese: la parola di oggi è cicles (gomma americana da masticare)

Gomma americana da masticare

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ABITARE IL PIEMONTESE Da ragazzino mi è successo offrendo o chiedendo un cicles di vedere l’espressione interrogativa sul volto dell’interlocutore ignaro di questa parola. Ci è voluto un po’ per accorgermi del motivo: per chi non è piemontese o non vive in queste terre, cicles non è una parola riconoscibile o di uso comune. La gomma americana da masticare, infatti, ha assunto diversi nomi nel corso del tempo, a seconda della zona: da ciuìngam in Toscana, registrato anche a Catania a gingomma nelle regioni del Centro e Sud Italia, fino ad arrivare al masticone aretino e al masticante messinese.

Ma perché in Piemonte si usa questa bizzarra parola sconosciuta al resto d’Italia e dalla sonorità esotica? Occorre andare indietro nel tempo: nel 1871 l’azienda britannica Cadbury Adams lanciò sul mercato le Chiclets, le «gomme da masticare che si trovano su tutte le lingue», come recitava la pubblicità. Il vocabolo proviene dallo spagnolo dell’America Latina (Messico) chicle: gomorresina masticatoria, sostanza a base della gomma da masticare. Pare che la utilizzassero già i Maya, appallottolandola e masticandola come si fa ancora oggi.

Il prodotto arrivò in Italia soltanto durante la seconda guerra mondiale. Insieme agli alleati che sbarcarono sulla nostra penisola, l’esercito statunitense portò i celebri confetti da masticare per ore, nel tentativo di placare la fame in un periodo molto difficile. In Piemonte la diffusione della famosa chiclets fu molto più importante che in altre parti di Italia, proporzionale alla maggior presenza dei soldati americani sul territorio. Cicles, dunque, non s’impose soltanto nel costume, ma anche nella lingua, in tutti i sensi.

La presenza della “esse” finale si può spiegare sia sulla base della forma plurale dell’inglese, sia dello spagnolo da cui deriva la pianta originaria. Chissà se il lemma fu consolidato con il fenomeno linguistico del cavallo di ritorno grazie ai piemontesi migrati in Argentina. Di fatto, in piemontese da ottant’anni a questa parte, la gomma da masticare si chiama cicles.

Paolo Tibaldi

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