ALBA I libri (e gli scrittori) invaderanno il centro di Alba sabato 10 e domenica 11 giugno. È la Notte bianca delle librerie preparata dal- l’Assessorato alla cultura guidato da Carlotta Boffa in collaborazione con il centro studi Beppe Fenoglio.
Il primo giorno, sabato, inizierà con l’incontro riservato ai bambini sotto i sei anni “Papà leggi con me”, alle 10.30 in biblioteca con i volontari di Nati per leggere. La libreria Mondadori, dalle 11, ospiterà Patrizia Fiaschi con il suo Il vento sull’erba, storia d’amore fra Alberto Olivari, partigiano e sindacalista, con Nives Ferrando, partigiana e libraia.
Alle 15.30, in biblioteca, proseguiranno i laboratori di scrittura creativa con Luca Casetta. Successivamente, alle 16, con la libreria Marameo i bambini potranno leggere l’albo illustrato Il giardino sospeso di Ambra Crociani.
Il giallista albese Mauro Rivetti sarà l’ospite, alle 16.30, della libreria La torre. Presenterà il suo ultimo libro, Ciak si muore, ambientato nel castello di Novello. In contemporanea, alla libreria San Paolo, l’associazione “Don Chisciotte siamo noi” animerà letture e laboratori teatrali per i piccoli dai tre agli otto anni. Per partecipare è richiesto un contributo di cinque euro.
Cento milioni, esordio letterario con Einaudi della canellese Marta Cai, sarà presentato alle 17 alla libreria Milton. Il libro è entrato nella cinquina dei finalisti del premio Campiello. Alle 17.30, in biblioteca, la libreria Marameo organizzerà un dialogo tra Eleonora Baldi, Sergio Varbella, fumettista, e Patrizia Comino, illustratrice. Parleranno di La rivista dei ragazzi, nata durante la pandemia e dedicata a cultura, arte e storie.
Sempre alle 17.30, alla libreria L’incontro l’Arvangia spiegherà i dettagli del premio letterario Reis encreuse e darà alcune anticipazioni sul nuovo numero della rivista Langhe. Cultura e territorio. Giorgio Fontana, scrittore e saggista, e Bianca Roagna, direttrice del centro studi Beppe Fenoglio, saranno i protagonisti dell’incontro delle 18 alla libreria San Paolo, intitolato “Fiaba, violenza e verità: una conversazione su Una questione privata di Beppe Fenoglio”. Alla stessa ora, alla Milton, ci saranno Marzio Mian e Domenico Quirico: partendo dai loro ultimi libri, editi da Neri Pozza, parleranno di guerra. Pozza si concentrerà sullo scontro in atto per il dominio dell’Artico e Quirico sul conflitto in Ucraina.
In piazza Pertinace, alle 18.30, grazie alla Mondadori ci sarà Fulvio Marino, mugnaio e volto televisivo, il quale, insieme a Cristina Borgogno, parlerà di farine, pane e pizza. Sempre alle 18.30, La torre, in collaborazione con Strani vari ed Emmaus, ospiterà Elvira Mujčić, scrittrice bosniaca autrice di La buona condotta. Molto attuale il tema: basandosi su fatti reali, si parla di Kosovo ed elezioni amministrative, tra conflitti etnici e voglia di cambiamento.
Alle 19.30, da Milton, ci saranno Lorenzo Pregliasco e Lorenzo Baravalle, autori del podcast Qui si fa l’Italia, settantasette anni di storia repubblicana passata in rassegna ai loro microfoni. Sarà Gian Marco Griffi con il suo Ferrovie del Messico il protagonista della presentazione delle 20 alla San Paolo. L’astigiano, inserito nella dozzina del premio Strega, è artefice di un caso editoriale. Con lui ci saranno il curatore editoriale Giulio Mozzi e Silvia Perosino, che leggerà alcuni estratti del libro. Milton e I malpensanti hanno organizzato, per le 20 sotto i portici di piazza Pertinace, l’incontro con la Marotta & Cafiero editori, il gruppo che ha aperto, sotto la guida di Rosario Esposito La Rossa, una libreria a Scampia. Presenteranno il loro ultimo volume, Spacciatori di libri. Da Scampia a Stephen King. Al pubblico sarà servito, in degustazione, l’amaro Nziria, liquore creato dalla Spiriti resistenti per sostenere le madri messicane e tunisine in cerca dei figli dispersi nel deserto.
Beatrice Salvioni presenterà, alle 21 alla libreria La torre, La malnata, suo romanzo d’esordio edito da Einaudi. La storia di Francesca e Maddalena è ambientata in una provincia padana in mezzo alle violenze del Ventennio. La giornata terminerà alle 21.45 con il concerto, in piazza Pertinace, del gruppo Swinging in Langa, proposto in collaborazione con l’associazione San Giovanni.
Domenica gli appuntamenti saranno per bambini e famiglie. Alle 10, sotto i portici della Maddalena, partendo dal libro Sarem alberi di Mauro Evangelisti, L’incontro proporrà il laboratorio “E tu che albero sei?” con Chiara Benvegnù e Michela Giordano. Nello stesso luogo, alle 11, la Marameo ospiterà Marco Somà, il quale chiederà ai bambini di disegnare il loro momento perfetto e spedirlo a una persona speciale.
Infine, alle 17 in piazza Pertinace, i volontari di Nati per leggere Piemonte, coordinati dalla biblioteca Giovanni Ferrero, intratterranno grandi e piccoli.
Le librerie albesi, luoghi di ascolto e condivisione
TRA GLI SCAFFALI I librai albesi possiedono un punto di vista privilegiato riguardo ad abitudini e gusti dei lettori. Secondo Carlo Borgogno di Milton, «la lettura e l’editoria, tra alti e bassi, vivono la crisi da sempre. Nel momento in cui si riesce a essere propositivi e si lanciano iniziative come La notte bianca delle librerie è possibile far salire l’attenzione. Resta il fatto che, in Italia, la percentuale di lettori sia molto bassa. Alba è ancora un’isola felice: nonostante la chiusura di Zanoletti, siamo ancora in sei o sette ad avere una libreria. La tentazione dell’acquisto su Internet ha un po’ impigrito i clienti e i nostri margini sono davvero risicati. Dobbiamo sempre inventarci qualcosa per attirare il pubblico. Presentazioni ne organizziamo poche ma efficaci, per evitare che siano poco partecipate. Da alcuni anni abbiamo ideato il Cortiletto liberato: ogni sabato pomeriggio, dalle 17.30, chi si prenota può venire a parlare del suo libro o suonare. È un momento di festa, in cui, più che spettatori, si è amici».
Per Marco Brighetti della libreria La torre «il 2023, almeno da noi, si sta rivelando un buon anno, nonostante i dati nazionali poco confortanti: stiamo andando meglio rispetto al 2022. Il mercato librario è in trasformazione, stanno venendo alla ribalta autori che arrivano alla pubblicazione in maniera diversa rispetto al solito iter. Nuovi canali, come Tik tok e Instagram, concorrono alla promozione di alcuni titoli, soprattutto tra i giovani. Un tempo il libraio seguiva le uscite presentate dalle case editrici. Oggi, chi entra in una libreria è una persona molto più informata, sa già cosa vuole. La sfida per noi del settore è saper consigliare, pure azzardando e spingendo il lettore fuori dal seminato, facendogli scoprire mondi nuovi. È fondamentale, poi, che le librerie diventino luoghi di ascolto e condivisione, anche attraverso iniziative di vario tipo».
Alessandro Rittà della libreria San Paolo ritiene che «sul mercato librario stiano uscendo tante novità interessanti. Pare che, rispetto alla pandemia, la percentuale di libri comprati su Internet sia scesa. Dopo i 14 o i 15 anni di età, molti lettori mollano, probabilmente per l’aumento del carico di studio. Tornare indietro, però, è difficile. Pur parlando di una nicchia, noto che gli adolescenti frequentano abbastanza la libreria, spinti magari dai canali digitali che sponsorizzano libri. Sono rimasto colpito dal fatto che, rispetto a un tempo, cerchino titoli nelle sezioni non propriamente dedicate a loro. Magari non hanno i soldi dietro per comprare, ma tra di loro parlano e indicano».
Davide Barile
