ALBA La tornata elettorale che vedrà gli albesi votare per Comune, Regione e Parlamento europeo si terrà tra un anno circa; l’ipotesi più plausibile è che le votazioni vengano indette per il 9 giugno 2024 e il circolo Albese di Fratelli d’Italia, si prepara a far partire la propria campagna elettorale, presentando i propri argomenti in una serata aperta al pubblico dal titolo “365+1 giorni al voto”
La serata organizzata per venerdì 9 giugno avrà luogo alle 21 in sala Riolfo, all’interno del cortile della Maddalena, con ospiti il sindaco di Alba Carlo Bo e con gli interventi di Emanuele Bolla, assessore della città di Alba e fondatore, insieme al presidente del circolo Giulio Abbate, del gruppo cittadino di Fratelli d’Italia. Alla convention prenderanno parte: l’on. Fabrizio Comba, coordinatore regionale del partito, l’on. Monica Ciaburro, l’on. Marcello Coppo e il capogruppo in Regione Paolo Bongioanni.
Emanuele Bolla spiega: «Vogliamo lanciare la nostra sfida verso il futuro. Nonostante il Covid, che ha spostato l’attenzione dell’Amministrazione nei primi anni di governo sulla messa in sicurezza della popolazione, il primo mandato di Bo è stato ricco di risultati e caratterizzato da una grande azione di programmazione di quelle grandi opere che in pochi anni cambieranno il volto della città. Abbiamo fatto moltissimo in tutti i settori strategici, con una grande collaborazione con gli altri partiti politici e con un buon contributo dal mondo delle liste civiche. Durante questi quattro anni abbiamo vissuto momenti non semplici, ma ora vogliamo rilanciare la nostra azione, fare il punto su quanto è stato fatto e presentare le nostre proposte per quanto ancora c’è da fare. Siamo convinti che nel prossimo mandato, Fratelli d’Italia avrà un ruolo determinante, nel solco della continuità pragmatica impostata con il sindaco Carlo Bo: abbiamo dato molto e siamo pronti a proseguire il nostro impegno in modo ancora più forte, assicurando iniziative concrete nell’interesse della città e finalizzate alla crescita e alla risoluzione dei problemi della città».
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